Neanche il tempo di riporre le scarpette che già è tempo di giocare a piedi nudi. Dal calcio al beach soccer, normale evoluzione quando nelle vene scorre il sangue di Maradona. Diego junior, infatti, dopo l’entusiasmante stagione con l’Afro Napoli (promozione in Eccellenza) è sceso in campo, anzi in spiaggia, con la Lazio. «Sono oramai alla mia dodicesima stagione nel beach soccer, e per il secondo anno di fila vestirò questa maglia». Pronti, via e alla seconda giornata (contro la Vastese) ha già realizzato una doppietta all’interno del rotondo 6-0, un risultato che vale per il secondo successo consecutivo per la Lazio che all’esordio di era imposta contro Brescia. «L’obiettivo è arrivare a giocare tra le prime quattro. Il gruppo è più o meno confermato e sappiamo che in questo sport non esistono partite facili». Guidati da Luca della Negra, Diego Maradona junior e i suoi compagni sono pronti al campionato del riscatto. «Il beach soccer è diverso rispetto al calcio: è molto spettacolare e per tutti noi è sempre bello potersi confrontare con professionisti come i brasiliani e gli altri atleti che fanno questo di mestiere. Quest’anno ci sono anche ex giocatori di serie A come Mascara e Baiocco». Per rinfrescare un po’ le idee tra una gara di beach soccer e l’altra, Diego è pronto a raggiungere suo padre che è in Russia per seguire il Mondiale. «Potremo coronare anche il sogno di assistere a una gara dell’Argentina fianco a fianco».
Fonte: Il Mattino