Palermo-Frosinone 2-1 Ciano (F) 5′, La Gumina (P) 45′, Terranova (P) aut. 81′
Primo tempo. Al Barbera va in scena il primo atto della finali play-off con i rosanero dell’ex Frosinone Stellone proveranno ad avere ragione dei laziali spinti dai propri tifosi, mentre i ragazzi di Longo proveranno a riscattarsi dopo aver gettato alle ortiche la promozione diretta durante l’ultimo minuto dell’ultima giornata contro il Foggia nella regular season. I palermitani provano a far girare rapidamente palla alla ricerca del varco giusto ma i ciociari non concedono nulla e al 5′ Camillo Ciano inventa dal nulla una rete sbalorditiva con un sinistro dai 35 metri che s’insacca appena sotto al sette ammutolendo il Barbera, al 9′ il pubblico di casa s’infiamma per un rigore non dato al Palermo dopo un intervento dubbio di Terranova su Nestorovski. Dopo il goal subito i rosanero tentano l’assedio spinti da tutto lo stadio ma la squadra frusinate resta compatta e parte in contropiede, al 22′ Nestorovski svetta di testa in area sugli sviluppi di un angolo sfiorando la traversa. Al 30′ ancora Palermo vicino al pareggio sugli sviluppi di un corner ma anche Dawidowicz di testa manca di poco il bersaglio, nel finale di tempo continua il forcing isolano e al 45′ La Gumina controlla al limite e fulmina Vigorito con una rasoiata a fil di palo per il meritatissimo 1-1 chiudendo il primo tempo in parità dopo un netto dominio siciliano.
Secondo tempo. Nella ripresa il copione del match resta lo stesso del primo tempo con i padroni di casa in possesso palla alla ricerca del goal mentre gli ospiti provano a colpire negli spazi, è un vero e proprio assedio rosanero e al 61′ La Gumina riceve da Aleesami in posizione decentrata e spara sopra la traversa non di molto. Passano i minuti ma è sempre la formazione di Stellone che fa la partita e al 73′ dopo una bella azione corale Trajkovski cerca il tiro di potenza ma Crivello si oppone col corpo, al 78′ Coronado va via palla al piede sulla destra e serve con un rasoterra precisissimo Nestorovski in area ma il macedone colpisce male la sfera sprecando tutto. Passano 3 minuti e Terranova impatta male col sinistro la sfera sugli sviluppi di un angolo battuto da Coronado beffa il proprio portiere per il vantaggio rosanero, all’83’ Coronado inventa un assist fantascientifico per Nestorovski che di testa costringe al miracolo in tuffo Vigorito. Nel finale di gara è il Frosinone che cerca il pareggio mentre i padroni di casa ora fanno girare palla fino al triplice fischio di Chiffi col boato del Barbera, mentre i ciociari adesso hanno l’obbligo di vincere allo Stirpe per tornare in Serie A.
A cura di Emilio Quintieri