Sarri resta con la sua prigione “dorata”
Sarri potrebbe riposare e avere lo stipendio
Allora, niente di fatto: anzi, tutto da rifare. E alla fine i timori di Sarri di non poter migliorare e neanche ripetere i risultati delle meravigliose stagioni precedenti, nonché quello di assistere impotente all’emorragia dei suoi talenti di riferimento, a cominciare da Albiol e Mertens, sono diventati la sua prigione. In questa fase, per lo meno, è così. E d’accordo, sì, è pur sempre una prigione dorata da oltre 120mila euro mensili, però il Napoli ha un nuovo allenatore, e che allenatore, e lui per il momento non ha ancora chiaro il suo destino. O meglio: sa che il Chelsea gli affiderebbe la panchina oggi stesso, ma fino a ieri da Londra non è mai arrivata la comunicazione ufficiale relativa all’intenzione di pagare la clausola rescissoria. E dunque, tecnicamente, è ancora l’allenatore azzurro.
Fonte: CdS