Il mercato visto da Clarence: «Il Napoli peschi dalle ricche panchine di Real, City, Chelsea»
Fare un elenco di quello che ha vinto in carriera da calciatore Clarence Seedorf sarebbe un’impresa pressoché titanica. Nella moltitudine di trofei in bacheca, però, l’olandese ha messo un paio di Champions (oltre a un’altra lunga serie di coppe) con il Milan allenato da Carlo Ancelotti. Mezzala nel centrocampo a tre, o mezza punta nell’albero di Natale al fianco di Kakà, nessuna differenza per l’olandese che in quanto a fantasia e piedi buoni è sempre stato un punto di riferimento mondiale. Ecco perché il legame con il nuovo allenatore del Napoli è davvero unico. «Mi ha fatto piacere sapere della nuova avventura di Carlo e sinceramente sono convinto che sarà una bella sfida sia per lui che per il club azzurro».
Seedorf lo conosce bene e sa che la sua avventura a Napoli non sarà certo di passaggio. «È un allenatore che sa bene quello che vuole e adesso sono curioso di vedere come lavorerà con l’organico del Napoli».
Uno come lui, poi, può sicuramente avere un certo impatto anche sul mercato. «Penso che nelle grandi squadre europee ci siano tanti top player che sono ai margini, e magari Ancelotti può pescare anche da lì. Penso alle panchine di Real Madrid, Chelsea, Manchester City e tutte le altre big: tantissimi giocatori che si possono prendere anche a poco».
Insomma, scelte che possono rivelarsi decisive anche per colmare il gap con la Juventus. «Già quest’anno mi sembra che il Napoli sia andato ad un passo dallo scudetto. Quindi mi aspetto che con Ancelotti si possa ambire anche a qualcosa di più, perché manca davvero poco».
Per quel che riguarda Seedorf, invece, è tempo di guardare al presente e al futuro. Dopo un’esperienza da allenatore del Milan ha passato l’ultima stagione sulla panchina del Deportivo La Coruna. «Ho appena iniziato, voglio allenare ancora a lungo. Vedi Ancelotti che ha ancora tanta voglia, figuriamoci quanta ne ho io».
A proposito di Spagna e di Real Madrid. «Cristiano Ronaldo vuole guadagnare ancora tanti soldi. Non è la prima volta che dice di poter andare via dal Real Madrid, ma penso che se davvero dovesse lasciare i blancos credo proprio che andrà fuori dall’Europa. Barcellona? Lo escludo. Così come credo che non possa andare neanche allo United o al Psg. Solo in America o in Cina possono pagare stipendi faraonici e poi ha 33 anni, non è più un ragazzino».
Fonte: Il Mattino