A. De Laurentiis: “Ancelotti non usa Napoli come trampolino. Hamsik? Non faremo sconti”
Ai margini dell’incontro della Federico II dove si è parlato della VAR con Rizzoli designatore degli arbitri a spiegarne la funzione, è intervenuto il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis su Sarri e sulle prossime strategie con Ancelotti coinvolto. Mario Balotelli è uno straordinario attaccante, ma non lo abbiamo preso in considerazione. In ritiro dobbiamo capire assieme ad Ancelotti quali sono le possibilità di questo gruppo di giocatori. Ho scelto Carlo perché tutte le volte che ci siamo sentiti in questi anni mi ha dato sempre un senso di serenità e imparzialità. Quando mi chiamava per chiedermi un giocatore lo faceva sempre con pacatezza, non come Conte che mi cercava più volte e insisteva. Ho preso Ancelotti perché è uno che ha vinto ovunque e non usa il Napoli come trampolino per andare da un’altra parte. Abbiamo una squadra forte, ci sono delle clausole rescissorie: per uno che possiamo perdere, ce ne saranno 4 che ne arriveranno. Benitez doveva andare via dopo la prima stagione, invece lo costrinsi a rimanere anche il secondo e saremmo andati in Champions se qualcuno non avesse sbagliato un calcio di rigore (Higuain contro la Lazio, ndr). Hamsik? L’ultima volta l’ho visto all’ultima di campionato quando ci siamo salutati. Gli ho detto che questa è casa sua e che se vuole andare via io non faccio sconti. Insigne? È un simbolo della napoletanità, ma per un napoletano non è facile stare a Napoli”.
La Redazione