Quello del Napoli sarà un mercato ricco di colpi di scena anche perché Ancelotti, di concerto con Giuntoli, vuole ristrutturare la squadra. Ha bisogno di calciatori di stazza e di gamba (non a caso gli piace molto Zielinski) ed anche di questo, tra una portata e l’altra, ha parlato con Kia Joorabchian. L’argomento principale della cena comunque è stato Moussa Dembélé del Tottenham, scadenza di contratto 2019. Lì il discorso è stato molto approfondito (anche se Kia non è l’agente del calciatore) in virtù dei buoni rapporti che ci sono tra Joorabchian e Frank Trimboli, che in casa Spurs è ascoltato con attenzione. Giuntoli, che Trimboli lo conosce bene, è pronto a mettersi a lavoro con i due intermediari per portare Dembélé a Napoli e metterlo al centro del progetto tattico di Ancelotti. Del resto, il belga dopo sei stagioni a Londra sembra voler cambiare aria e ha uno stipendio elevato ma non eccessivo (4,5 milioni di euro) che in pratica lo metterebbe al pari con i top player del Napoli (Insigne in primis). Neppure i 31 anni che sta per compiere spaventano perché nell’ultima stagione ha giocato 40 gare (tra Premier League e coppe) e ora sarà protagonista al Mondiale. Insomma, rispetto a Vidal – pupillo di Ancelotti – ha un ingaggio più basso, maggiore fisicità e sta vivendo un momento migliore della carriera.
Fonte: gasport