Per Maurizio Sarri, si riaccende la pista Chelsea, anche in virtù del fatto che con Conte si è ai titoli di coda. Quest’ultimo avrebbe una clausola sul contratto che prevede una buonauscita di 20 milioni, cifra importante, in questo momento delicato per Abramovich.
“Il magnate russo sta patendo evidentemente la crisi diplomatica tra il governo May e Vladimir Putin. Lo stop al rinnovo del suo visto è il segnale di un brusco calo della temperatura, non solo dal punto di vista politico. Questa complicazione burocratica potrebbe avere anche delle ricadute sul club di Stamford Bridge: addirittura c’è chi teme una frenata nelle spese, con una sorta di autogestione”. Insomma si fanno un pò i conti in casa Chelsea, ma l’interesse per Sarri non è calato di un grammo.
L’ex tecnico del Napoli, però, è come in una sorta di limbo, anche perchè De Laurentiis ha deciso di tenerlo sotto contratto fino alla scadenza, nel 2020. A meno che il Chelsea non decida di pagare la clausola di 8 milioni, che lo libererebbe, e che scade il 31 maggio, quindi fra sei giorni.
Sembra poco probabile che un’operazione così complicata possa risolversi in così poco tempo, ma, mai dire mai.
Intanto sembra essersi delineato lo scenario per il trasferimento al Chelsea. E’ noto il forte interesse di quest’ultimo per Koulibaly, valutato 70 milioni circa,e allora da qui potrebbe nascere un mega-affare. De Laurentiis lascerebbe andare via sia Sarri che Koulibaly, per una settantina di milioni, più David Luiz, il difensore brasiliano, che tanto conosce anche Ancelotti. Per ora è solo un’ipotesi, ma che potrebbe trovare concretezza più avanti.
La Gazzetta dello Sport