Se il campionato è finito in gloria si deve dir grazie alla Lazio e all’Inter, visto che le potenti protagoniste del campionato, Juve e Napoli, continuano a ferirsi con parole e gesti indegni del loro livello. Juventus e Napoli hanno onorato un campionato combattutissimo ma fino all’ultimo, con le volgarità di Douglas Costa e le accuse di De
Laurentiis, si è confermato il momento italico colto anche dall’Istat: questa è la stagione del rancore, Quasi in linea con un disegno preventivo, l’ultima ora del campionato è stata onorata da una partita vera in nome della Champions, dura, leale,
non decisa dal fatturato ma dalla capacità tecnica dei contendenti.
La classifica finale ha espresso, a mio avviso, solo un’ingiusta punizione, spedendo in B il Crotone. C’era di peggio. Mentre l’improvviso crollo della Fiorentina e
dell’Atalanta rilancia un decoroso Milan in Europa League. Bravo Gattuso. Un passo avanti nel futuro campionato? Ribadisco un concetto: sarà ancora Napoli-Juve, ovvero duello continuo. Con Allegri e (forse) Sarri. A proposito di inquietudini: vi pare che Sarri meritasse la tirata di De Laurentiis tipo “ ti do gli otto giorni”?
Fonte: Italo Cucci, il Roma