ESCLUSIVA – G. Annunziata (segr. scuola calcio Fenix): “Il Napoli di Sarri ha fatto un vero miracolo sportivo”
All'interno le parole del segretario della scuola calcio Fenix
ESCLUSIVA – G. Annunziata (segr. scuola calcio Fenix): “Il Napoli di Sarri ha fatto un vero miracolo sportivo”
Il nostro sito ilnapolionline.com prosegue nel suo viaggio all’interno delle scuole calcio ed oggi è la volta della struttura Fenix nei pressi di Secondigliano e Arzano. Da pochi anni Luca Cifinelli e la signora Emma Matrobuono, presidente e direttore della scuola calcio, presso il campo Stornaiolo, hanno creato una struttura importante e con ampi margini di crescita. Ilnapolionline.com ha intervistato il segretario Gianni Annunziata anche sulla stagione del Napoli di Sarri e sul settore giovanile.
Vorrei sapere com’è composto l’organigramma della scuola calcio Fenix e quali sono le vostre aspettative future. “Allora c’è da dire che la nostra struttura si trova tra Secondigliano e Arzano, presso il campo Stornaiolo dove sono a 11 e a 9. Il presidente è il signor Luca Cifinelli, il vice-presidente Emma Mastrobuono, moglie e davvero una persona appassionata di questa disciplina come il marito. Infine c’è Mario Napolitano che è il responsabile tecnico non che allenatore della categoria 2005. Sugli obiettivi dico semplicemente che c’è la voglia di giocare a calcio e di proseguire sulla strada della crescita come sta accadendo da un paio di anni a questa parte”.
Il nostro sito ilnapolionline.com segue con molta attenzione l’evolversi delle varie scuola calcio e c’è una grande crescita in senso generale. Lei come se lo spiega tutto ciò? “Ovviamente posso parlare a nome della nostra struttura, visto che non conosco il modo di lavorare delle altre scuole calcio, ma penso che siamo accomunati dalla voglia di fare bene per questa disciplina. C’è una netta crescita da questo punto di vista e credo che c’è da essere contenti, quindi bisogna andare avanti su questa strada”.
La vostra scuola calcio Fedix è in crescita da un paio di anni, le vorrei chiedere come sono i rapporti con il settore giovanile del Napoli? “Come ha detto lei essendo da pochi anni non c’è ancora stata la possibilità di avere contatti con il vivaio azzurro. Posso dirle che è in prova un nostro ragazzo classe 2004, ruolo difensore centrale e si chiama Luigi Palmini. Ci auguriamo che possa giocare con la maglia del Napoli e aspettiamo notizie in merito”.
Il responsabile del settore giovanile del Napoli Gianluca Grava sta svolgendo un ottimo lavoro, visti i recenti risultati. Secondo lei si sta percorrendo la strada giusta? “I risultati sono sotto gli occhi di tutti, si vede la mano di Grava e i quarti di finale raggiunti dalle categorie 2002 e 2003 ne sono una prova evidente. Io mi auguro che ci sia una crescita costante del settore giovanile del Napoli, perché credo che sia giusto puntare anche sui ragazzi del domani”.
Mercoledì c’è stato l’incontro tra Sarri e Aurelio De Laurentiis e i segnali sembrano incoraggianti. Lei che è un addetto ai lavori cosa ne pensa a riguardo? “Indubbiamente da quello che si legge in questi giorni c’è certamente più ottimismo sulla permanenza del mister, è chiaro che prima che ci sia l’ufficialità bisogna attendere che si risolvano altri dettagli. In questi casi basta poco per far saltare tutto, perciò attendiamo gli eventi. E’ chiaro che Sarri ha dato tanto e sarebbe importante una sua permanenza sulla panchina del Napoli”.
Il Napoli è andato davvero ad un passo a vincere lo scudetto. A suo avviso è mancata solo l’abitudine per certi traguardi o c’è dell’altro? “Secondo me il Napoli ha compiuto un vero miracolo sportivo, ha dato tutto quello che aveva per conquistare lo scudetto ed è stato un peccato che non ci è riuscito. Non credo che sia mancata l’abitudine, il fatto è che la Juventus si è dimostrata ancora più forte. Consideriamo che se il Napoli dovesse arrivare a quota 91, di solito si dovrebbe vincere lo scudetto ed invece si arriva secondi, perciò al momento i bianconeri si sono dimostrati più forti. Io farei i complimenti alla squadra di Sarri e ci auguriamo che possano riprovarci con più convinzione la prossima stagione”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
RIPRODUZIONE RISERVATA ®