Sarri ed Allegri sono due personaggi che più diversi non si può. Dalla comunicazione al calcio, al modo di gestire i rapporti con calciatori, tifosi e club.
Con il suo club, Allegri sicuramente qualche volta avrà discusso, ci saranno state frizioni. Possiamo immaginarlo perché in 4 anni a un “fumino” come Max qualcosa sarà scappato, non può essere filato tutto liscio. Ma all’esterno nessuna incrinatura, nessuno che potesse infilarsi per creare dissapori. Allegri non è mai fuori linea, ha una sua marcata autonomia che si materializza nel proprio lavoro. Lui non sconfina nel campo altrui e gli altri non sconfinano nel suo campo.
Sarri, invece, con De Laurentiis finisce ogni tanto per litigare. Riconosce pubblicamente al presidente il coraggio di averlo preso in un piccolo club di provincia e di avergli consegnato giocatori come Higuain. Ma appena la tensione sale, i due bisticciano e sempre attraverso tv e giornali. E’ successo l’anno scorso al Bernabeu, si è ripetuto in più occasioni in questa stagione, spesso per ragioni tecniche. Sarri non ammette intromissioni, De Laurentiis si intromette lo stesso…
Fonte: CdS