Hamsik e Rog sono da sei, Milik versione “monstre”
I tre che vengono dalla panchine sono Rog, Milik e Hamsik. E che panchina. Il polacco spacca
Non è un oltraggio che per festeggiare la presenza numero 500 in azzurro debba partire dalla panchina. Marek ha faticato e tirato il carro a lungo ed è ovvio che adesso paghi il prezzo. Meglio quando entra con gli avversari già provati, infatti il suo palleggio fa sempre la differenza. Bene anche in fase di copertura quando occupa lo spazio con precisione.
7,5 MILIK
Ecco, in certe serate è normale che ci vuole il colpo di genio, il lampo di fantasia: impiega più o meno un minuto per impossessarsi della gara, con un tiro al giro scagliato di intuito dal limite dell’area e che si insacca proprio nell’angolino della porta di Belec. Stanco dei cori razzisti, festeggia portando la mani alle orecchie. Un segno del legame con il tifo azzurro.
6 ROG
Qualche minuto in più ma quando ormai le cose erano già state messe in chiaro: si piazza al posto di Allan ma a differenza del brasiliano ha meno impeto ed è di minor presenza. Ma quando ha il pallone non lo getta via mai, anzi prova sempre a fare la cosa più giusta. Dà una grande mano quando la Sampdoria cerca il gol della bandiera.