Ora che se n’è andato Kakà, che guadagnava 52 mila dollari più di lui, Sebastian Giovinco è il Paperone della Mls: 5,6 milioni di dollari a stagione più bonus per un totale di 7,115. Cifre ufficiali e rese pubbliche dal sindacato giocatori, ma lorde. Comunque tanti soldi. Del resto il lato economico è uno dei motivi (non il solo) per cui dopo la Juve, Seba scelse di emigrare a Toronto. Alle sue spalle c’è il compagno ed ex di Chievo e Roma, Michael Bradley (6,5); poi il neo arrivato Vela (6,3), quindi Schweinsteiger (6,1). E Giovani Dos Santos (6).
SLOT Fra i più pagati non c’è Ibrahimovic, l’ultimo acquisto sbarcato ai Galaxy a fine marzo. Il salario dello svedese è di 1,5 milioni, un ammanco contabile cospicuo rispetto ai primi. Tanto che, scherzando, Ibra ha incolpato il suo agente Raiola per avergli fatto firmare un contratto da poveraccio. Zlatan è uno dei 46 in Mls a guadagnare più di 1 milione di dollari, un bel salto in avanti per la Lega i cui milionari nel 2017 erano 28. Giusto poi menzionare che in 44 mettono in banca il minimo di 54.500 dollari. Ora c’è curiosità per vedere quanto il Dc United sarà disposto a pagare Rooney, anche se il suo arrivo non è certo. Ma per guadagnare quanto Giovinco e gli altri bisogna rientrare in uno dei 3 slot della «Beckham Rule», cioè firmare da «Designated Player» che ogni club ha a disposizione per eludere il «salary cap» (4,035 milioni). Per esempio, lo stipendio dell’italiano è contabilizzato come se fosse di 504 mila dollari. Seba è alla sua 4ª stagione in Mls, fu eletto subito al debutto mvp della Mls dopo aver ottenuto il record per totale di gol (22) e assist (16). In 3 tornei, 61 reti e 33 pennellate per i compagni in 103 gare. E grazie a lui, Toronto, che prima non era mai andata ai playoff, si è sempre qualificata per la post-season conquistando il titolo a dicembre, dopo una finale persa nel 2016. In questa stagione è arrivato in finale Champions di Concacaf.
Fonte: gasport