Fedele: “La Juve è cotta!Tutti piangono, tutti sono certi che tutto è finito, io dico di no”
L’opinione di Fedele sul Roma
“I pifferai si divertono a dire la loro, ma io sono convinto che almeno una piccola speranza ci sia ancora, ma non dipende dal Napoli bensì della Juve che è cotta e potrebbe commettere passi falsi nelle prossime tre partite. Me lo dicono l’esperienza e certi ricordi storici come la sconfitta della Juve a Perugia e quella del Napoli al San Paolo con la formazione umbra. Insomma ci voglio ancora credere pur avendo visto a Firenze un Napoli stanco, ma anche sfortunato per l’espulsione di Koulibaly, un Napoli che è vittima del “bravo” Sarri, che ieri ha sbagliato a sostituire subito Jorginho con Tonelli, invece di tirare fuori un Callejon, un Mertens o un Hamsik. Togliere un giocatore che riesce a rallentare il gioco o a dare una accelerazione, è stato un evidente errore del tecnico azzurro, che ha confermato la sua testardaggine nel dare spazio solo ai suoi undici “eroi”: muoia Sansone con tutti i Filisdei, e così è stato a Firenze. Sarri come Lippi, che per premiare i suoi campioni del mondo fece una figuraccia ai successivi Europei. Ma questo è il calcio e chi non riesce a distinguere la coerenza dalla ostinazione alla fine ne paga le conseguenze. Sarri non ha capito che quando in una squadra si accende la luce rossa, occorre intervenire subito mettendo benzina nel motore. E lui, per ostinazione e coerenza, non lo ha fatto. Peccato che qui a Napoli non avrà più la possibilità di ripetersi perché sono certo che abbia già le valigie pronte per trasferirsi all’estero per la gioia di De Laurentiis che incasserà un po’ di soldini”.