Federico Chiesa: sarà lui domani il pericolo numero uno, quello da evitare. La sfida a distanza con Insigne potrebbe decidere il match. Pensare a Lorenzo e Federico insieme è come immaginare un attacco atomico. Le parole dei fratelli Della Valle ad agosto scorso restano tutte da interpretare: «Non lo vorremmo mai cedere se però dovesse accadere una cosa del genere, precedenza all’amico Aurelio». Il Napoli lo cercherà ancora, questo è sicuro. 
Anche domani vedremo Chiesa da esterno destro d’attacco, rifinitore con Saponara alle spalle di Simeone. Ruolo che ha iniziato a ritagliare per lui Paulo Sousa, l’ex tecnico fiorentino per il quale Federico nutre grande ammirazione: ecco, se deve citare una persona, questi è sicuramente il portoghese che ha segnato il suo percorso recente e lo ha indirizzato nel mondo dei grandi. Non il padre, che pure è stato uno dei più grandi attaccanti del nostro campionato negli anni Novanta.
Fonte Il Mattino