Ci sono due situazioni monitorate. Una è un vecchio pallino, che raccoglie estimatori alla Juve da quando era al Napoli e da prima di andare al Psg. Parliamo di Edinson Cavani, 31 anni, una caratura internazionale che gli ha permesso di segnare 46 gol in sei edizioni di Champions e due di Europa League. Cavani abbina questo fiuto del gol ad una intelligenza tattica e ad una predisposizione al sacrificio che non gli toglie però la necessaria lucidità in zona tiro. A Cavani l’Italia è rimasta nel cuore e la convivenza con Neymar a Parigi è molo complicata. Al Psg ha altri due anni di contratto. Poi c’è il sogno, restando nel solco dei bomber che hanno un peso intenazionale confermato dai numeri. Si tratta di Antoine Griezmann, 27 anni, 21 gol in cinque edizioni della Champions League, una con la Real Sociedad e quattro con l’Atletico Madrid, che è il club da cui è destinato a separarsi. C’è forte il Barcellona su di lui, anche se il diretto interessato ci ha tenuto a negare, ci sono il Psg, lo United e più sullo sfondo, ora, il Chelsea. Griezmann piace moltissimo, ma i numeri dell’operazioni risultano inevitabilmente molto impegnativi. Se Cavani si può prendere tra i 50 e i 60 milioni e guadagna tra gli 8 e i 9 milioni, il francese ha una clausola da 100 e uno stipendio intorno ai 12, con un contratto fino al 2022. Insomma, per Griezmann ci vorrebbe davvero un investimento da folle assalto alla Champions. E un gran gesto del giocatore che per scegliere la Juve dovrebbe ridimensionare molto le sue richieste. Il mercato che ha rende questo più difficile, ma la speranza resta e la società bianconera sta alla finestra con realismo.
Fonte: gasport