Gazzetta . E’ qui la testa. Napoli a meno uno
Gara esclusivamente difensiva dei bianconeri, Dybala e Pjanic non illuminano, la squadra di Sarri fa la partita e nel finale riapre la lotta per lo scudetto
Tutto sbagliato, tutto da rifare per la Juve. Tutto un sogno per il Napoli che adesso ci crede e, mentalmente, ha una marcia in più. Mentre l’Europa ha assegnato gli «scudetti» con anticipi clamorosi, da noi il testa a testa ora si fa addirittura spareggio. Quattro giornate, quattro finali incrociate, e quelle del Napoli sulla carta sono più semplici. Tutto per colpa della Juve. Crollano i bianconeri sul più bello come mai gli era successo, in Italia almeno, nel ciclo Conte-Allegri. Qui non ci sono Oliver inadeguati e Var da evocare. Qui non c’era neanche un Napoli memorabile: anzi, fino al 90’, le colpe dello 0-0 erano da addebitare alla banda Sarri che stava sprecando l’occasione della vita. Ma poi è arrivato Koulibaly, statuario, inarrestabile, a schiacciare in rete pallone e Buffon, riscrivendo il finale del campionato. Senza rubare niente, perché certi atteggiamenti sono sempre a rischio. La Juve ha rischiato e le è andata male: 0-1. La parola scudetto, per il Napoli, non è più proibita.