Le valutazioni de Il Mattino per i subentranti dalla panchina
6 MILIK
Entra e si piazza esattamente lì nel mezzo del 4-3-3. Tradotto: arriveranno più palle alte. Niente da fare: il gioco resta quello che c’era con il belga falso nove, ovvero giocate basse, quasi sempre in verticale che costringono il polacco a salire. Non riesce a tenere palla e quando le due squadre un po’ si allungano, fatica a trovare la giusta posizione. Troppe le palle perse.
7 ZIELINSKI
Un leoncino, non c’è che dire. Ha nel dna quello di partire palla al piede, ma pure quando c’è da soffrire si esalta. Scaglia un tiro dal limite che Buffon respinge con qualche grattacapo e si capisce che questa è una soluzione da adottare. Perché non c’è nulla di male a farlo. Anzi. Mette pressione a tutti i portatori di palla di casa, costringendoli spesso all’errore.
6,5 ROG
L’uomo degli ultimi dieci minuti entra per dare freschezza nella mediana. Sarri gli dice che deve correre su e già, in alto e in basso per riuscire ad impedire ai bianconeri di impostare e ripartire. Contribuisce a rifornire di palloni l’attacco azzurro, ma fa soprattutto da guardia a Jorginho spesso in difficoltà quando Higuain prova a schermarlo.