Tra i migliori Lorenzo Insigne, quello che ha dato la carica soprattutto nei momenti più difficili del Napoli. «Finché la matematica non ci condanna bisogna crederci. Abbiamo un grande spirito, l’abbiamo dimostrato diverse volte. Ora ci godiamo per poco questa vittoria e pensiamo alla gara con la Juventus che sarà fondamentale», ha detto Lorenzo che poi ha sottolineato il grande contributo del pubblico del San Paolo. «Sappiamo che i tifosi ci danno sempre una gran carica, noi cerchiamo sempre di ripagare nel miglior modo possibile. Ci siamo avvicinati alla Juve, che ha fatto un passo falso, ma restiamo coi piedi per terra perché la gara difficile sarà quella di domenica. Se vogliamo vincere lo scudetto dobbiamo provare a vincere lì. Abbiamo grandi attributi, ce la stiamo mettendo tutta per conquistare lo scudetto, speriamo che alla fine le fatiche vengono ripagate coi risultati. Scudetto da napoletano? Non sono da solo in campo, ma insieme ai miei compagni. Diamo l’anima in campo e in settimana, cerchiamo di arrivare sempre pronti. È bello stare a -4 ma sappiamo che non abbiamo fatto ancora nulla. A volte si vince anche non giocando benissimo, questo vuol dire che abbiamo grande forza e grande cuore. Dopo un anno intero è normale essere in un momento sottotono», spiega e conferma l’importanza pesantissima dei tre punti conquistati con l’Udinese. «Sono contento per il gol ma soprattutto per la vittoria, ci voleva: ora dobbiamo andare a Torino con la testa giusta, anche se segna Reina l’importante è fare tre punti. Abbiamo dimostrato di avere grinta e cuori: siamo undici sia noi che loro, vinca il migliore».
Fonte: Il Mattino