CdS – Dela chiama Sarri: “Firma, firma”. Avanti fino al 2021
Il Napoli e Sarri avanti almeno fino al 2021
Allora non parlarono soltanto di cinema e buon vino (e nessuno gli aveva creduto!), sorridendo allegramente degli anni che stavano passando: 59 per Maurizio Sarri, e affinché non li sentisse, ma avvertisse intorno a sé l’affetto umano e la gratitudine professionale, il 9 gennaio, a Figline, Aurelio De Laurentiis scese nel dettaglio, affondò il colpo e lasciò barcollare il suo allenatore, ancor prima che il mercato cominciasse a ronzargli intorno. «Mi risulta che Sarri abbia un contratto fino al 2020 e certo lo so che c’è la clausola, un problema duplice perché esiste la possibilità che qualcuno venga a romperci le scatole e dunque Maurizio potrebbe accettare. Ma io a lui ho fatto la proposta». E fu quel giorno, di tre mesi fa, che Aurelio De Laurentiis puntò dritto al cuore, rilanciando la propria mozione d’affetto e arricchendola di particolari: tre anni di contratto, quindi il Napoli e Sarri avanti almeno fino al 2021, chiudendo quella finestra «pericolosa» della rescissoria, aprendo alla continuità di un progetto nel quale entrerebbero la visione condivisa sulle ambizioni da inseguire attraverso una filosofia consolidata e quindi di aprirsi al mercato seguendo le capacità di un club che ha dimostrato di avere la vista lunga. «Facciamolo assieme».
Fonte: CdS