Benevento – Diabatè, le monstre, per il miracolo e per il Napoli
Diabatè, le monstre, per il miracolo e per il Napoli
Cancelli aperti dalle 11.30 oggi al Vigorito. Benevento ribolle di passione, la Juventus è una stella cometa che chissà quando ripasserà da queste parti ed allora tutti vogliono vederla. Stadio esaurito da giorni: 16.867 spettatori per il primo pienone stagionale. Il cassiere del club giallorosso ovviamente si frega le mani, il servizio d’ordine è invece in allerta: vietato il cambio di nominativo dei biglietti acquistati per l’evento, in caso di mancata corrispondenza tra titolo di ingresso ed utilizzatore l’ingresso sugli spalti logicamente verrà negato.
ALBERGO OFF LIMITS –Tra i tantissimi sostenitori giallorossi ci sarà più di qualche infiltrato con il cuore azzurro visti i buoni rapporti tra le tifoserie di Benevento e Napoli (tra questi anche il sindaco Mastella) ma sugli spalti non mancheranno i supporters bianconeri, e non solo perché il settore ospiti farà registrare il pienone. Arriveranno tifosi della Juve da tutta la provincia e pure dalla Puglia, una folta rappresentanza ha accolto ieri sera la squadra di Allegri all’arrivo in albergo. A proposito, per garantire a Buffon e compagni un soggiorno sereno l’hotel «Il Molino» ieri ha diramato addirittura un comunicato stampa spiegando che sarà impossibile per i non autorizzati accedere alla struttura: «Siamo certi che comprenderete l’esigenza di privacy e tranquillità dei nostri ospiti», si leggeva nella nota diffusa nel primo pomeriggio.
LE MONSTRE – In campo, però, il Benevento non intende recitare il ruolo di vittima sacrificale. Il presidente Vigorito, da sempre tifoso del Napoli, vorrebbe fare lo sgambetto alla Vecchia Signora impegnata nella corsa scudetto, De Zerbi, che in azzurro ha giocato e vinto il campionato di B con Reja in panchina, intende invece dimostrare che i suoi ragazzi sono capaci di compiere una impresa che avrebbe del miracoloso quasi quanto una eventuale salvezza. Assenti, oltre allo squalificato Letizia, Costa, Memushaj, D’Alessandro e Parigini. Fiducia confermata per Djuricic mentre in attacco tornerà titolare Guilherme. «Sono entrambi da Napoli», ha detto non a caso De Zerbi per motivarli. Convocato Sagna che dovrebbe stringere i denti, a centrocampo rientra Sandro. L’ex Tottenham vuole vendicare gli Spurs per l’eliminazione Champions patita dai suoi vecchi compagni contro la Juve. Come centravanti il favorito è Diabaté, che non sarà Cristiano Ronaldo ma è soprannominato «le monstre», il mostro, per via della sua stazza fisica. Di mostruoso ha anche i numeri: quattro presenze, di cui solo una da titolare, e tre gol. Uno ogni quarantuno minuti. È arrivato a gennaio in prestito dall’Osmanlispor. Sembrava un oggetto misterioso, adesso si fa rispettare al punto da “rifiutare” la sostituzione, come ha fatto mercoledì contro il Verona. In area piccola può fare davvero paura.
Fonte: GdS