Cristiano Ronaldo e la “rovesciata” più difficile: il Fisco
Guai in vista per il fuoriclasse portoghese
Il campionato ormai è bello che andato, visto il largo margine di vantaggio del Barcellona sui rivali del Real Madrid, ma i blancos sono ancora assoluti protagonisti in Champions League. L’altra sera, infatti, si sono imposti anche all’Allianz Stadium, battendo la Juventus con un perentorio 0-3 grazie alla doppietta di Cristiano Ronaldo e alla rete del terzino brasiliano Marcelo. La rovesciata dell’asso lusitano ha fatto il giro del globo ed è entrata, di diritto, nell’elite delle reti più belle dell’ultimo decennio. Il periodo di CR7, però, non è totalmente rose e fiori: ci sono i guai col Fisco a non far dormire sogni tranquilli a Cristiano.
L’Agenzia delle Entrate spagnolo è in pressing sul calciatore, ha infatti interrogato i consulenti fiscali del calciatore ed ha imputato a Ronaldo ben 4 evasioni fiscali, comprese nel periodo che va dal 2011 al 2014. Si parla di un importo pari a 14.7 milioni di euro che, contando sanzioni ed interessi, sarebbe però aumentato a 30. Le parti in causa, stando al giornale spagnolo El Mundo, starebbero lavorando per trovare un accordo in modo da evitare guai peggiori al suddetto calciatori. Se si andasse infatti al rinvio di giudizio, il portoghese rischierebbe addirittura una multa da 100 milioni e potrebbe anche finire in carcere.