Sabato 31 marzo ore 13:00
Girona-Levante 1-1 Granell (G) 54′, Morales (L) 68′
Ore 16:15
Athletic Bilbao-Celta Vigo 1-1 Nunez (B) 55′, Mendez (C) 91′
Ore 18:30
Las Palmas-Real Madrid 0-3 Bale (R) 26′ rig. 52′, Benzema (R) rig. 39′
Ore 20:45
Siviglia-Barcellona 2-2 F. Vazquez (S) 36′, Muriel (S) 50′, Suarez (B) 88′, Messi (B) 89′
Girona-Levante. I catalani davanti al proprio pubblico cercano altri punti per continuare a sognare l’Europa, i valenciani però per staccare ulteriormente le ultime 3 proveranno il colpaccio. I ritmi di gioco sono molto alti sin da subito e al 4′ Morales cerca subito la rete del vantaggio ma il suo tentativo sorvola la traversa, all’11’ arriva la prima palla-goal con Aday che con un gran bel tiro costringe Oier al super intervento in tuffo. Al 19′ Emmanuel Boateng aggancia palla solo davanti al portiere ma Bono attento e respinge la sfera salvando i suoi, replica il Girona al 24′ con Espinosa ma il suo colpo di testa sfiora il palo a portiere battuto. Continuano gli attacchi dei catalani e al 30′ ancora Aday dal limite cerca il tiro a giro ma la palla si stampa contro il palo, nel finale di tempo il Levante ci riprova con Boateng dall’interno dell’area ma l’attaccante valenciano pareggia il conto dei legni. Arriva il duplice fischio dell’arbitro con le squadre a riposo sullo 0-0. Nel secondo tempo i padroni di casa sbloccano il punteggio con capitan Granell che con un gran sinistro a giro dalla distanza spedisce il pallone sotto al sette dove Oier non può davvero arrivare, la replica degli ospiti arriva al minuto 68 con Morales che dopo una bella azione personale scarta il portiere a pareggia i conti. Col passare dei minuti i ritmi di gioco rallentano con entrambe le squadre che sembrano essere molto stanche, nel finale di gara nessuna delle due formazioni riesce a portarsi in vantaggio così la sfida del Montilivi termina col punteggio di 1-1.
Athletic Bilbao-Celta Vigo. I padroni di casa al San Mamés proveranno a battere gli ospiti per provare a sognare un posto in Europa League, il Celta però non può perdere altro terreno se vuole scalare la classifica. I padroni di casa si affacciano in avanti sin da subito ma la prima occasione arriva al 9′ quando Raul Garcia con una forte rasoiata sfiora il palo, sono sempre i rojiblancos a mantenere il possesso della sfera mentre i galiziani giocano di rimessa. Al 16′ Inaki Williams lanciato in profondità viene fermato in extremis prima di poter calciare a rete, col passare dei minuti il predominio territoriale del Bilbao diventa sempre più evidente ma per vedere una chiara occasione da goal dobbiamo aspettare il 35′ quando sempre Inaki Williams va vicinissimo al gal con un colpo di testa che termina a lato di un niente. Passano 2 minuti e Raul Garcia si libera al tiro dai 20 metri ma anche questa volta il pallone non ne vuole sapere di entrare, arriva il duplice fischio dell’arbitro con le squadre a riposo sullo 0-0 dopo 45 minuti dominati dai baschi. Nella seconda frazione L’Athletic riesce finalmente a sbloccare il punteggio con Unai Nunez che sugli sviluppi di un corner da due passi col destro non può davvero sbagliare per l’1-0, dopo il goal subito i galiziani cercano la reazione ma per vedere un’occasione degna di nota dobbiamo aspettare addirittura il 78′ quando Maxi Gomez dopo aver sovrastato di testa il diretto marcatore manca di pochissimo il goal del pareggio. Nel finale quando le speranze del Celta sembravano essere svanite Brais Mendez trafigge Arrizabalaga con una conclusione fulminea dall’interno dell’area, al triplice fischio la sfida termina in parità col Celta che ha mandato l’Uovo di Pasqua di traverso ai padroni di casa già convinti di aver vinto.
Las Palmas-Real Madrid. I padroni di casa dopo aver impsto il pareggio al Barça qualche settimana fa proveranno a fermare anche le merengues, i blancos dal canto loro proveranno a portarsi a -1 dai cugini dell’Atleti secondi per preparare al meglio la super sfida contro la Juve di martedì in Champions League. Subito ospiti in avanti con Bale al 3′ ma il goal del gallese viene annullato per una posizione di fuorigioco, al 7′ Bale ci riprova ma il mancino a giro del calciatore di Zidane sorvola di poco la traversa. Al 14′ Benzema aggancia palla in area e cerca l’angolino ma Chichizola si supera e respinge in tuffo, è un assedio blanco e al 24′ Asensio ci prova con uno strepitoso tiro a giro ma Chichizola anche questa volta risponde presente. L’assedio madridista da i suoi frutti al minuto 26 quando Gareth Bale sblocca il punteggio con un diagonale mancino a seguito di una bellissima azione in velocità avviata da Modric, al 38′ il direttore di gara assegna un calcio di rigore in favore del Real con Karim Benzema che senza problemi trasforma la massima punizione per il 2-0. Nel finale di tempo non arriva la reazione dei padroni di casa così si va negli spogliatoi con Zidane avanti di due reti. Nella ripresa l’arbitro assegna il secondo rigore del match per Zidane con Bale che dagli udici metri fa doppietta calando il tris blanco, gli ospiti continuano a gestire la sfera e al 60′ Bale cerca la tripletta personale con un tiro che costringe Chichizola alla grande parata. Al 68′ la prima occasione del Las Palmas con Exposito che solo in area spreca tutto calciando sopra la traversa, al 76′ ci prova anche Jonathan Calleri ma l’attaccante argentino di testa colpisce la traversa. Nel finale il Real amministra il vantaggio fino al fischio finale portandosi a -1 dai cugini dell’Atletico Madrid.
Siviglia-Barcellona. I ragazzi di Montella al Sanchez-Pizjuàn devono difendere il sesto posto per evitare il sorpasso delle dirette concorrenti, i blaugrana però in vista della gara d’andata di Quarti di Champions contro la Roma non intendono lasciare punti per strada in Liga. La prima occasione dell’incontro arriva al 9′ con Luis Suarez che dopo aver controllato palla scarica un tiro di poco alto sopra la traversa, al 17′ replica il Siviglia con Muriel che di testa sugli sviluppi di un angolo sfiora il palo andando vicinissimo al vantaggio. Passano 4 minuti e Correa svetta più in alto di tutti e di testa manda il pallone a lato di poco, la partita è molto avvincente e aperta a qualsiasi risultato con i blaugrana che fanno possesso palla ma faticano a trovare il varco giusto. Il Siviglia però al 36′ rompe l’equilibrio con l’ex Palermo Franco Vazquez che lasciato colpevolmente solo al limite dell’area piccola sbuca alle spalle di tutti e batte Ter Stegen per l’1-0 andaluso, nel finale di tempo non arriva la reazione catalana così al duplice fischio si va a riposo sull’1-0 per Montella. Nella ripresa Muriel raddoppia le marcature con un diagonale dall’interno dell’area che bacia la parte interna del palo ed entra in porta, al 56′ Vazquez cerca la doppietta da distanza ravvicinata ma l’ex Palermo spreca tutto calciando a lato. Al 61′ prova a reagire la squadra blaugrana con Luis Suarez che a colpo sicuro centra in pieno il palo, il Barça fatica a trovare il varco giusto ma il Siviglia in contropiede sfira il terzo goal con Jesus Navas ma l’ex Manchester City viene fermato da un super Ter Stegen al 79. All’88’ si riapre l’incontro con l’acrobazia sugli sviluppi di un angolo di Luis Suarez per il 2-1, passano appena 54 secondi e Leo Messi con un sinistro di prima intenzione manda la sfera nell’angolino per il 2-2. Arriva il fischio finale del direttore di gara col Barcellona che porta a casa un punto salvando la propria imbattibilità in extremis.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Barcellona 76-Atletico Madrid 64-Real Madrid 63-Valencia 59-Villarreal 47-Siviglia 46–Girona 44-Betis 43-Celta Vigo 40-Getafe 39-Eibar 39-Athletic Bilbao 36-Leganés 36-Espanyol 35-Real Sociedad 33-Alavés 31-Levante 28–Las Palmas 21-Deportivo La Coruna 20-Malaga 14
A cura di Emilio Quintieri