E’ il miglior talento dell’ italico pallone, Insigne, ed intorno a lui Maurizio Sarri ha costruito un Napoli competitivo. Però, lo scugnizzo…Già a Milano, contro l’Inter, era stato svogliato e poco reattivo. S’è poi ripetuto in Nazionale nel doppio confronto contro Argentina e Inghilterra e ha confermato il suo momento no contro il Sassuolo. Ed i suoi errori, purtroppo, potrebbero compromettere il campionato del Napoli. Il Napoli cede quando deve fare la differenza, quando c’è bisogno del carattere, della convinzione. Insigne, Mertens e Callejon hanno smesso di sorprendere. E senza il loro contributo, c’è voluto il coraggio di Milik che da solo ha sfidato la difesa avversaria, sfiorando due volte il gol nei venti minuti che gli ha concesso Sarri. Con lui, finalmente s’è visto un po’ di cattiveria nell’area del Sassuolo, ma non è bastato.
Fonte: Gds