Quello di Maurizio Sarri è un calcio che unisce tradizione a modernità. Perchè se il rifiuto netto del turn over è da mister old style, l’analisi continua delle statistiche dei suoi calciatori è uno dei punti fermo dello sport di oggi. La statistica presa in considerazione dalla redazione di Sky Sport, nello specifico riguarda la media dei chilometri percorsi dai calciatori del Napoli nei 90 minuti. La classifica, dal basso verso l’alto, recita così: Raul Albiol ( 10,365 km), Josè Maria Callejon (10,396 km), Mario Rui (10,473 km), Allan (10,665 km), Insigne (10,819 km) e Jorginho (11,365 km).
A sorpresa, dunque, nè Mario Rui, terzino portoghese che percorre con una frequenze impressionante la fascia sinistra, nè il brasiliano Allan, mediano che prima interdisce e poi riparte con percussioni palla al piede, occupano la testa di questa speciale classifica. C’è il playmaker Jorginho e tale dato apre ad un’analisi davvero interessante. L’ex calciatore dell’Hellas Verona nasce mezz’ala, dunque, ha insito in sè l’attitudine alla corsa, ma da regista è tutta un’altra cosa. Si tratta di un gioco più posizionale che Jorginho ha saputo evolvere a immagine e somiglianza di quanto voluto da Maurizio Sarri. Sale sulla trequarti, quando viene messo in ombra dal trequartista avversario, si abbassa sulla linea difensiva, quando bisogna fare schermo insieme a Koulibaly ed Albiol. Corri, ragazzo, corri.