Domenica 18 marco ore 17:30
Avellino-Pescara 2-2 Brugman (P) 13′, Castaldo (A) rig. 59′, Mancuso (P) 73′, Di Tacchio (A) 86′
Primo tempo. Gli irpini dopo la brutta sconfitta subita nel derby con la Salernitana cercano l’immediato riscatto al Partenio contro un Pescara in crisi di risultati, gli abruzzesi però si con ben 7 lunghezze di ritardo sulla zona play-off devono invertire il trend se vogliono riprendersi prima che sia troppo tardi. Sin dai primissimi minuti gli abruzzesi provano a schiacciare gli irpini alla ricerca del goal, la prima occasione arriva al minuto 8 quando Mancuso di testa sul perfetto cross di Crescenzi impatta il pallone mandandolo contro il palo. Passano 5 minuti e Lezzerini nel tentativo di anticipare Mancuso lanciato a rete allontana la sfera che arriva a Brugman che da dietro la linea di centrocampo vedendo l’estremo difensore fuori dai pali disegna una traiettoria perfetta che lascia tutti a bocca aperta per l’1-0 pescarese, al 20′ Kresic prova a suonare la carica ai suoi con un colpo di testa ben piazzato ma Fiorillo salva il Delfino dimostrandosi provvidenziale. La gara è molto equilibrata con entrambe le squadre alla ricerca del goal e al 30′ Mancuso prova ad aggiustare la mira e col mancino impegna Lezzerini che respinge, passano 5 minuti e Balzano col destro calcia sugli sviluppi di un corner ma ancora una volta Lezzerini sventa la minaccia con un ottimo intervento. Nel finale di tempo i padroni di casa alzano sensibilmente il proprio baricentro alla ricerca del pareggio e al 44′ Di Tacchio calcia al volo di sinistro da fuori area ma Fiorillo di piede evita l’1-1, arriva il duplice fischio di Minelli col Pescara avanti dopo 45 minuti di gioco molto vivaci.
Secondo tempo. Nella ripresa Novellino corre ai ripari facendo entrare Castaldo per Migliorini dando maggior peso all’attacco, al 49′ Valzania si divora il 2-0 con un piatto destro a botta sicura dal limite dell’area piccola che termina a lato. Al 54′ Ardemagni calcia al volo col sinistro dal centro dell’area ma Fiorillo si oppone alla grande, un minuto dopo a seguito di una ripartenza Mancuso cerca il destro a giro ma la punta ospite sfiora l’incrocio dei pali. L’Avellino spinge alla ricerca del goal e al 58′ conquista un calcio di rigore per un fallo di mano di Perrotta sul tiro di Rizzato, prende la rincorsa dagli undici metri Castaldo che spiazza Fiorillo e fa 1-1 con la gioia del Partenio. La gara è apertissima ma la squadra di casa sembra aver preso in mano le redini del match ma gli ospiti non demordono e provano a riorganizzarsi dopo il pareggio subito. Al 73′ a seguito di una bellissima azione personale di Valzania la palla arriva a Mancuso che solo sul secondo palo non può davvero sbagliare per il 2-1 abruzzese, in questa fase l’Avellino si getta in avanti alla ricerca del pareggio mentre i ragazzi di Epifani provano a colpire negli spazi. Nel finale continua l’assedio irpino e all’86’ Di Tacchio raccoglie un pallone vagante al limite e al volo col destro manda la sfera nell’angolino per il 2-2, all’ultimo secondo del match Fiorillo compie un autentico miracolo in tuffo sul tiro dal limite di Laverone. Arriva il fischio finale di Minelli col match che termina in perfetta parità dopo 90 minuti bellissimi.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Empoli 57*-Frosinone 54-Palermo 51*-Cittadella 50-Bari 47*-Perugia 46-Venezia 46*-Parma 44*-Cremonese 41-Spezia 41-Carpi 41*-Foggia 40*-Salernitana 38-Pescara 37-Novara 35-Avellino 35*-Brescia 34*-Cesena 33-Virtus Entella 32*-Pro Vercelli 29*-Ascoli 29-Ternana 26
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri