Liga: Bene il Valencia al Mestalla, ma che bagarre per l’Europa!

Il Getafe e il Betis ora puntano un posto in Europa League dopo due vittorie convincenti

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Sabato 17 marzo ore 13:00

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Deportivo-Las Palmas 1-1 Halilovic (L) 3′, Albertosa (D) 22′

Ore 16:15

Valencia-Alavés              3-1 Rodrigo (V) 19′, Zaza (V) 33′, Sobrino (A) 49′, Laguardia (V) aut. 54′

Ore 18:30

Real Sociedad-Getafe   1-2 W. Jose (R) 24′, Dakoman (G) 45’+1′, Angel (G) 52′

Ore 20:45

Betis-Espanyol                3-0 Firpo Junior (B) 34′, Boudebouz (B) 56′, Guerrero (B) 69′

Deportivo-Las Palmas. I ragazzi di Seedorf hanno la concreta possibilità di scavalcare in classifica i terzultimi della classe con la spinta della propria gente per alimentare la speranza di una permanenza in Primera Divisiòn, gli ospiti però sanno che vincendo questa sfida taglierebbero fuori dalla corsa salvezza il Depor per non lasciar scappare il Levante a +7. Pronti via e la formazione ospite sblocca il punteggio con Halilovic che a seguito di una bella azione personale lascia partire dal limite un sinistro a giro nell’angolino, dopo il goal preso i padroni di casa cercano la reazione ma il Las Palmas è bravo a chiudere tutti i varchi. Al 22′ però il Depor trova il pareggio con Albertosa che di testa sugli sviluppi di un angolo battuto da Lucas Perez fa 1-1 mandando la sfera sotto al sette, due minuti più tardi Andone controlla e gira verso la porta sfiorando il goal con la difesa ospite graziata dalla mira difettosa del 10 di casa. In questa fase i padroni di casa alzano sensibilmente il proprio baricentro e al 30′ Adrian di testa su un altro angolo di Perez sfiora la traversa dal centro dell’area, passa un minuto e Muntari al volo col destro calcia a botta sicura dal limite ma Chichizola in tuffo compie un miracolo sull’ex Milan. I ragazzi di Seedorf attaccano a pieno organico costringendo gli ospiti a indietreggiare ma al duplice fischio dell’arbitro si fa negli spogliatoi sull’1-1. Nel secondo tempo i ritmi sono molto alti con entrambe le squadre alla ricerca del vantaggio e al 54′ Lucas Perez direttamente su punizione dal limite costringe Chichizola al grande intervento col pallone che dopo la deviazione del portiere ex Spezia s’infrange contro la traversa, al 60′ Halilovic parte palla al piede e dopo un coast to coast fenomenale arriva in area e calcia ma un difensore avversario si oppone col piede concedendo un angolo. L’intensità non diminuisce e si assiste a continue azioni offensive ma al momento di concludere entrambe le squadre difettano in precisione, al 73′ Lucas Perez mette in mezzo un pallone insidioso che Guilherme quasi manda la sfera nella propria porta sfiorando l’autorete. Il forcing del Depor continua e all’82’ Lucas Perez impatta il pallone id testa sovrastando il diretto marcatore ma il 7 di casa manca di pochissimo la porta, nel finale Sidnei di libera nell’area piccola e di testa cerca il vantaggio del Deportivo ma un super Chichizola gli chiude la porta in faccia salando i suoi. E’ un assedio dei ragazzi di Seedorf che al 92′ vanno vicini al goal con Bakkali che dal limite sfiora il palo a botta sicura, arriva il triplice fischio del direttore di gara col pareggio che sta stretto ai padroni di casa e che non serve a nessuna della due formazioni.

Valencia-Alavés. I padroni di casa al Mestalla cercano la vittoria per superare momentaneamente il Real impegnato domenica alle 18:30 col Girona, i baschi però proveranno a fare lo scherzetto ai ragazzi di Marcelino per essere sicuri al 90% di rimanere in Primera Divisiòn visto il divario con le altre. In avvio i padroni di casa provano subito a rendersi pericolosi ma la retroguardia basca concede poco e riparte, al 12′ la prima palla-goal con Sobrino che di testa schiaccia cercando il palo lontano ma Neto in tuffo salva i suoi. Il Valencia replica al 19′ con Rodrigo che col mancino sblocca il punteggio dopo uno scambio perfetto con Zaza al limite dell’area, dopo il goal subito l’Alavés fatica a reagire così il pallino del gioco resta saldamente in mano ai ragazzi di Marcelino che al 33′ raddoppiano le marcature con Simone Zaza che sugli sviluppi di un piazzato battuto da Parejo in spaccata da due passi fa 2-0. Nel finale di tempo Goncalo Guedes cerca un destro giro per chiudere il match già dopo 45 minuti ma Pacheco si supera compiendo un intervento straordinario, arriva il duplice fischio dell’arbitro con le squadre a riposo col Valencia in vantaggio di due reti. Nella ripresa l’Alavés riapre subito il match con Sobrino che all’altezza del dischetto del rigore riceve palla e di prima intenzione col destro batte Neto, la gioia dei baschi però dura solo 5 minuti perché Laguardia nel tentativo di anticipare Rodrigo al centro dell’area batte il proprio portiere per il 3-1 dei padroni di casa. E’ sempre la squadra di Marcelino che gestisce la sfera e al 62′ Zaza sfiora la doppietta in estirada ma l’ex Juve disturbato da un difensore avversario non riesce ad essere preciso, continua il dominio dei padroni di casa con la gestione del pallone mentre la squadra ospite fatica a creare i presupposti del goal. All’84’ Montoya prende palla e cerca il gran goal dai 25 metri ma Pacheco in tuffo respinge concedendo un angolo, nel finale la gara non si riapre più così Marcelino supera momentaneamente il Real al terzo posto.

Real Sociedad-Getafe. I baschi all’Anoeta cercano la vittoria per provare a superare in classifica l’Athletic Bilbao al 12° posto, i madrileni però in lotta per un posto in Europa League non intendono uscire dai Paesi Baschi con una sconfitta. Passano pochi secondi e Oyarzabal cerca subito gloria personale con un tiro molto pericoloso che costringe Guaita all’intervento prodigioso, sono sempre i padroni di casa che gestiscono la sfera e all’11’ William Jose dal limite cerca l’angolino ma il giocatore della Real centra il palo a portiere battuto sfiorando il vantaggio. In campo c’è una sola squadra e al 24′ arriva il meritato vantaggio basco con William Jose che di testa sul cross di Zubeldia stavolta aggiusta la mira e batte Guaita sul primo palo, il primo squillo del Getafe arriva al 26′ con Angel che dall’interno dell’area calcia a lato mettendo i brividi all’Anoeta. Dopo il pericolo scampato la squadra di casa è tornata in possesso della sfera cercando il raddoppio con Canales e Oyarzabal ma entrambi difettano in precisione, al 37′ Jorge Molina sguscia via in area e cerca il pareggio ma il tiro dell’attaccante del Getafe vene murato da un difensore avversario. Nel finale di tempo arriva il pareggio dei madrileni con Dakoman che sugli sviluppi di un corner svetta più in alto di tutti e di testa fulmina Moya per l’1-1, arriva il duplice fischio dell’arbitro con le squadre a riposo in perfetta parità. Nei secondi 45 minuti il Getafe entra in campo con un altro piglio e al 52′ Angel lascia partire dai 20 metri un destro a giro bellissimo e imparabile sotto al sette per il 2-1 madrileno, continua il forcing ospite ma al 70′ dopo un infinito batti e ribatti in area William Jose manca la doppietta al limite dell’area piccola. I ritmi di gioco calano col Getafe che prova a controllare la partita mentre la Real parte in contropiede alla ricerca del varco giusto, nel finale di gara la Real attacca a pieno organico alla ricerca del pareggio ma la retroguardia ospite regge l’urto fino al fischio finale che decreta la vittoria del Getafe che si porta a 39 punti in Liga.

Betis-Espanyol. Gli andalusi al Villamarìn hanno solo la vittoria in mente per continuare a sognare un ritorno in Europa, i catalani dal canto loro vincendo potrebbero anche abbandonare la salvezza tranquilla per dedicarsi alla bagarre europea. In avvio i biancoverdi provano ad imporre il proprio ritmo al match con continue azioni offensive alla ricerca del varco giusto, al 6′ Pedro Leon ci prova dal limite ma il suo tentativo esce di poco. Al 15′ Gerard Moreno prova a suonare la carica ai suoi ma GM7 calcia con molta potenza ma poca precisione. Al 24′ Leo Baptistao prova a mettersi in proprio ma al momento di finalizzare manca il bersaglio aprendo troppo la conclusione, la gara è aperta a qualsiasi risultato e al 34′ Firpo Junior sblocca il punteggio con un colpo di testa dopo aver ricevuto un passaggio illuminante sul secondo palo. Nel finale di tempo non arriva il pareggio dei ragazzi di Quique Sanchez Flores così si va negli spogliatoi sull’1-0 per gli andalusi. Nella ripresa continua il dominio dei padroni di casa e al 56′ Ryad Boudabouz raddoppia le marcature con un tiro potente che s’insacca nell’angolino, il secondo goal sembra aver chiuso il match con l’Espanyol che non riesce mai a rendersi epricoloso in avanti e al 69′ il Betis cala addirittura il tris con Francis Guerrero che lascia partire un missile che termina sotto al sette. All’80’ Durmisi sfiora il poker con un tiro dall’interno dell’area di poco a largo, nel finale non succede altro così gli andalusi conquistano la vittoria portandosi a quota 43 come il Girona impegnato domani al Bernabeu.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

Barcellona 72-Atletico Madrid 64-Valencia 59-Real Madrid 57-Siviglia 45-Villarreal 44-Girona 43-Betis 43Getafe 39Eibar 39-Celta Vigo 38-Athletic Bilbao 35-Espanyol 35Real Sociedad 33-Leganés 33-Alavés 31-Levante 27Las Palmas 21-Deportivo La Coruna 20-Malaga 13

A cura di Emilio Quintieri

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