San Paolo ore 20.45, Insigne e Pandev di n uovo insieme!
Il primo gol in Serie A di Insigne – il 16 settembre 2012, contro il Parma al San Paolo – il titolare di cattedra al fianco di Cavani era proprio l’attaccante macedone, ora in forza al Genoa. Quel giorno, scolpito nella memoria di Insigne, segnò prima il Matador, poi – guarda caso – Pandev e infine lui, Lorenzinho, che aveva sostituito l’uruguaiano e faceva coppia in attacco con Goran, che gli servì l’assist. Se c’è un calciatore dal quale Insigne ha appreso tanto, nella stagione del suo battesimo nel grande calcio, quello è proprio Pandev: stesso ruolo di seconda punta, alle spalle di Cavani e qualche metro davanti ad Hamsik, caratteristiche diverse ma compiti tattici identici. In allenamento, Pandev faceva da maestro ed Insigne era l’allievo. Che il talento di Frattamaggiore avesse qualità da vendere lo si capiva già, che dovesse migliorare era altrettanto chiaro. Farlo seguendo le orme di uno degli eroi del Triplete dell’Inter fu per Insigne estremamente importante e per questo domani sera Lorenzo riserverà a Goran un abbraccio speciale. Del resto, Pandev ha lasciato una traccia nello spogliatoio di Castel Volturno perché è sempre stato apprezzato da tutti: non a caso magazzinieri, dipendenti ed ex compagni sono ancora in contatto con il macedone. Fonte Gasport