Martedì 13 marzo ore 18:00
Bari-Spezia 1-1 Forte (S) 10′, Brienza (B) 71′
Pescara-Carpi 0-1 Sabbione (C) 11′
Bari-Spezia. Al San Nicola i ragazzi di Grosso hanno la possibilità di portarsi a 48 punti con ancora una partita da recuperare sfruttando la spinta della propria gente, i liguri però in lotta per i play-off cercano la scherzetto per espugnare lo stadio pugliese nel recupero della 28^ giornata. Sin dalle prime battute è la squadra di casa che prova a fare il match con Improta e Nené che spesso combinano alla ricerca del varco giusto, al 10′ è la formazione ligure a sbloccare la partita con Forte che sull’assist di Mastinu anticipa Marrone e di testa batte Micai con la sfera che bacia la parte interna del palo e s’insacca. Dopo il goal segnato i ragazzi di Gallo provano a mantenere il pallone mentre i ragazzi di Grosso alzano la pressione per recuperare lo svantaggio, nonostante le buone intenzioni è lo Spezia che sfiora più volte il goal come al 24′ quando Granoche calcia al volo dopo uno splendido stop di petto in area mancando però la porta. Al 29′ la reazione barese con Improta che dal limite cerca il tiro a giro che un super Di Gennaro devia quel tanto che basta per far uscire la palla in angolo, al 37′ Mora serve Mastinu che col sinistro impegna Micai attento nel bloccare in due tempi. Al 42′ Galano ci prova su punizione col mancino ma il numero 11 di casa sfiora la traversa, nel finale di tempo non arriva il pareggio pugliese così si va negli spogliatoi sull’1-0 per lo Spezia. Nella ripresa il Bari alza il proprio baricentro alla ricerca del pareggio e al 53′ sugli sviluppi di un errato rinvio di Di Gennaro la palla arriva a Nené che col mancino si fa murare da Giani provvidenziale nella circostanza, passano 5 minuti e Brienza serve alla perfezione il solito Nené che nell’area piccola sfiora il palo a botta sicura. Prova a reagire lo Spezia con Granoche ma el Diablo al volo manca la porta di pochissimo a portiere battuto al 62′, il forcing barese porta al pareggio al minuto 71′ quando Brienza al volo col sinistro batte Di Gennaro sul perfetto assist di Balkovec. Ora la partita è aperta a qualsiasi risultato e all’88’ Augello serve Marilungo che sceglie bene il tempo per lo stacco ma di testa manca la porta incredibilmente, nel recupero Marilungo a seguito di una bella azione personale serve Granoche che aggancia in area ma centra Marrone che salva i suoi murando il Diablo col corpo. Arriva il triplice fischio col match del San Nicola che termina in perfetta parità dopo 90 minuti molto intensi.
Pescara-Carpi. I biancazzurri all’Adriatico devono riscattare le ultime uscite decisamente deludenti per tornare a sognare un posto nei play-off, i romagnoli dopo il pareggio del Manuzzi nel derby col Cesena inseguono i 3 punti nel recupero della 28^ giornata. I ritmi di gioco non sono molto elevati in avvio ma entrambe le squadre tengono bene il campo, alla prima vera occasione il match si sblocca con Sabbione che da due passi deve solo appoggiare in rete il perfetto suggerimento di Pachonik per il vantaggio Carpi. Al 14′ prova a scuotersi la formazione id casa con Brugman che dal limite cerca l’immediato pareggio ma Colombi salva i suoi con un intervento provvidenziale, dopo lo svantaggio i pescaresi mantengono la sfera alla ricerca dell’1-1 mentre i romagnoli ripartono negli spazi. Al 22′ ancora Brugman pericoloso in area ma il centrocampista biancazzurro stavolta calcia debolmente graziando Colombi, al 26′ Cappelluzzo riceve palla in area e carica il tiro ma Ligi all’ultimo istante anticipa il 32 del Pescara concedendo un corner. Il possesso dei padroni di casa risulta sterile con una manovra molto macchinosa così al 37′ Machin ci prova dalla distanza e per poco non sorprende Colombi fermo a guardare il pallone sorvolare la traversa, nel finale di tempo non arriva la reazione abruzzese così il Carpi conclude la prima frazione avanti nel punteggio. Nei secondi 45 minuti i ritmi continuano a non aumentare col Carpi che gestisce e il Pescara che prova ad affacciarsi nella trequarti romagnola, al 57′ Cappelluzzo dopo un ottimo inserimento cerca gloria personale ma l’attaccante di casa non inquadra lo specchio della porta. Col passare dei minuti anche il pubblico dell’Adriatico inizia a perdere la pazienza e si sentono i primi fischi dei tifosi all’indirizzo dei padroni di casa, al 70′ Pachonik ci prova dai 25 metri ma il centrocampista ospite difetta in precisione. Al 79′ il neo entrato Falco prova a scuotere i suoi con un bel tiro da fuori ma la sfera sorvola la traversa, nel finale il Carpi non subisce nulla così porta a casa una vittoria importantissima per i play-off mentre l’Adriatico contesta a suon di fischi i pescaresi.
Classifica provvisoria
Empoli 54*-Frosinone 53-Palermo 50*-Cittadella 49-Venezia 46*-Bari 46*-Parma 44*-Perugia 43*-Spezia 41-Carpi 41*-Cremonese 40-Salernitana 37-Foggia 37*-Pescara 36-Novara 34-Avellino 34*-Brescia 33*-Cesena 33-Virtus Entella 29*-Pro Vercelli 29*-Ternana 26-Ascoli 26
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri