Ascoli/Salernitana 1-3
ASCOLI (3-5-2): Agazzi 5; De Santis 4 Padella 4 Gigliotti 4; Baldini 4,5 (15′ st D’Urso 4,5) Addae 5 Buzzegoli 5,5 Kanoutè 5 (30′ pt Ganz 5) Mignanelli 5; Clemenza 4,5 (29′ st Carpani 5,5) Monachello 5. A disp.: Lanni, Novi, Diop, Mogos, Pinto, Cherubin, Castellano, Varela, Ventola. All.: Cosmi 5.
SALERNITANA (4-3-3): Radunovic 7; Casasola 7 Tuia 6 Schiavi 6 Pucino 6 (17’ st Popescu 6); Minala 6,5 Signorelli 6 (32’ st Zito sv) Kiyine 7; Di Roberto 6,5 Bocalon 7,5 Sprocati 6 (38’ st Odjer sv). A disp.: Adamonis, Vitale, Mantovani, Rosina, Della Rocca, Akpa Akpro, Palombi, Asmah, Monaco. All.: Colantuono 7.
MARCATORI: 29’ pt Bocalon (S), 20’ st Casasola (S), 25’ st Bocalon (S), 49’ st Carpani (A).
ARBITRO: Nasca di Bari 6,5. Guardalinee: Baccini-Soricaro.
Quarto uomo: Balice.
AMMONITI: Schiavi (S) e Casasola (S) per gioco falloso, Kiyine (S) e Mignanelli (A) per proteste.
NOTE: spettatori paganti 1.528 per un incasso di 10.021 euro, abbonati 2.678, quota 19.774 euro. Angoli 6-5 per l’Ascoli. Recuperi: 3’ pt; 4’ st.
L’Ascoli e la Salernitana che non ti aspetti. Marchigiani privi della giusta cattiveria e incapaci di reagire, al punto che Cosmi potrebbe meditare le dimissioni. Campani invece bravi – dopo 4 pareggi e 2 sconfitte – a sfruttare tutto quello che gli capita e l’ennesima giornata no di una difesa imbarazzante. Cosmi si dice contrario al turnover ma ne cambia due, più una scelta forzata, cioè il forfait di Lanni. Annunciato titolare nelle formazioni, il portiere durante il riscaldamento ha un risentimento muscolare e getta la spugna dando via libera ad Agazzi. Le altre due sono Baldini al posto di Mogos e Addae per l’infortunato Bianchi. Colantuono si affida al trio offensivo Di Roberto-Bocalon-Sprocati. Il primo brivido è per il Picchio. Al 16’ centro di Casasola, Agazzi si fa passare la palla sotto le braccia, ma davanti alla porta le maglie sono tutte bianconere. Al 28’ Agazzi sta per essere beffato da una deviazione della barriera su calcio piazzato di Di Roberto: palla sul fondo. Gol nell’aria e vantaggio ospite dopo un minuto. Bocalon prima si fa intercettare la conclusione da Agazzi, poi dopo pochi secondi viene dimenticato dalla difesa e porta in vantaggio i suoi. Cosmi è disperato e, dal 3-5-2, che in realtà è un 3-6-1 ,passa al 4-3-1-2 inserendo subito Ganz. Nella ripresa proprio quest’ultimo al 9’ va vicino al pari con un’inzuccata che sfiora il palo. Ma al 20’ Casasola anticipa tutti e devia il traversone di Minala portando i suoi sullo 0-2. Per l’Ascoli vengono accesi i riflettori dello stadio perché è davvero notte fonda. Al 25’ Bocalon, che non segnava da dicembre, cala il tris proprio sotto la curva degli ultras bianconeri che vedono così allontanarsi la serie B. Al 29’ Radunovic nega a Ganz la soddisfazione del gol della bandiera. E che lo 0-3 ci sta tutto lo confermano le parate di Agazzi sulle conclusioni di Sprocati (34’) e Kiyine (47’). E che al 49’ Carpani segni il gol della bandiera correggendo un tiro di Buzzegoli non se ne accorge nessuno.
Fonte: CdS