Le trasferte vietate sono uno dei temi più dibattuti in casa Napoli, dopo i divieti per i match contro Roma, Atalanta e, appunto, Cagliari. Decisioni che hanno privato i tifosi napoletani, in special modo quelli residenti in Campania, di seguire la propria squadra sui campi di Serie A. I supporters partenopei non sono soli, però, in questa battaglia: mister Maurizio Sarri ed il sindaco Luigi De Magistris, infatti, hanno fatto sentire la loro voce in merito a questa questione. Il tecnico, nei giorni di vigilia di Lipsia-Napoli, ha espresso la sua solidarietà così come il primo cittadino, come si legge su Il Mattino: «E’ inaccettabile, discriminatorio ed ingiustificato il divieto per Cagliari-Napoli. Continuano ad esserci discriminazioni».
I tifosi del Napoli, quindi, hanno fatto altrettanto, esponendo uno striscione che chiama, però, in causa anche il Napoli ed il suo presidente, Aurelio De Laurentiis: «Il Casms nega libertà alla nostra città… nemmeno una parola da parte della società. Adl buffone». Ci si attendeva, dunque, una presa di posizione forte da parte dei dirigenti per cercare di dirimere una questione che va avanti da tempo e che impedisce loro di stare al fianco della squadra anche lontano dal San Paolo. Adesso la palla passa ad Aurelio De Laurentiis.