«Per l’Uefa c’è stato un record di entrate, pur in un momento difficile e non è tempo di accumulare ricchezza, ma ridistribuirla», dichiara Ceferin, presidente della Uefa. 2,836 miliardi di euro (l’82% da diritti tv) il fatturato, con spese per 2,843, ma il rosso in bilancio da 7 milioni di euro non preoccupa. Il massimo organismo del calcio, ora come ora, si legge su La Gazzetta dello Sport, sta lavorando per distribuire i fondi alle 55 federazioni, scelta elettorale sia chiaro. Nel quadriennio precedente erano stati 600 milioni i fondi distribuiti, in quello 2020/2024, invece, saranno ben 775. Il 2018 sarà, inoltre, anno di elezioni ma la posizione di Ceferin è ben solida e legata all’Italia, visti i rapporti con Michele Uva ed Andrea Agnelli.