Se il primo tempo non era stato dei più esaltanti, con un Bologna poco incisivo in fase offensiva mentre gli ospiti avevano tentato di battere Mirante servendo più di una volta Galabinov; la seconda frazione di Bologna-Genoa è stata di marca rossoblu bolognese. I due tecnici non hanno operato cambi all’intervalli e la scelta ha ripagato Roberto Donadoni perchè il suo Bologna è passato in vantaggio dopo 4 minuti di gioco. Pulgar apre, meravigliosamente, il compasso per imbeccare Adam Masina sulla sinistra, il terzino tenta ripetutamente di battere a rete ma Rosi fa buona guardia, prima che Mattia Destro si avventi sul pallone e sblocchi il risultato.
Rosi e Galabinov tentano la reazione, Ballardini, quindi, si gioca tutto in 15 minuti: inserendo Lapadula, Lazovic e Medeiros. Ma lo sbilanciamento offensivo del Grifone non porta al pareggio. Rossettini, in area, non centra i pali di Mirante, lo splendido assist di Goran Pandev per Laxalt viene sprecato dal centrocampista uruguayano e poi arriva il raddoppio del neo entrato Falletti. L’ex Ternana guadagna palla e lancia Mattia Destro, il centravanti del Bologna, a tu per tu con Mattia Perin, è generoso e serve il compagno di reparto per il gol del 2-0 al minuto 27 del secondo tempo. L’ultimo ad arrendersi tra gli ospiti è il macedone Goran Pandev, che sul finire di frazione tenta un lob dalla lunghissima distanza, su cui Mirante fa buona guardia. Sorride il Bologna.