6,5 OUNAS
Fino al momento del diagonale, il peggiore. Poi indovina l’angolino basso col piede destro (lui che è mancino) e la micidiale traiettoria che lo incoronano re per una notte. Il gol vale il voto e mette da parte l’irritante primo tempo quando Bruma e Klostermann lo fermano con una frequenza e persino eccessiva semplicità.
5,5 CALLEJON
Upamecano e Orban gli ronzano attorno ma non è che devono perdere la testa per lui. José attacca poco la profondità e quando Hamsik prova a liberarlo con una verticalizzazione lo spagnolo è in ritardo, quasi perde il tempo. Ci mette anima e cuore, e non è poco. Se c’è da tirare la carretta lo fa senza mai batter ciglio.
5 ZIELINSKI
Non sono pochissimi i tocchi che spreca a inizio gara, ma il suo apporto cresce in divenire. Laimer usa le maniere forti per fermarlo, ma dà il meglio di sé quando corre palla al piede verso l’area. Non bene nel tridente, ma neppure quando si sposta a centrocampo, lo scenario non cambia. Sul gol di Werner è lì ma non chiude.
Fonte: Il Mattino