Il Napoli di Sarri parla sempre più toscano

Scopriamo perchè

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Il Napoli di oggi nasce sulle ceneri dell’Empoli di ieri. Maurizio Sarri, d’altronde, è salito agli onori della cronaca in Serie A proprio quando sedeva sulla panchina della squadra toscana. Ma non è il solo che, in azzurro, ha trovato il trampolino di lancio. Basti pensare che tre dei quattro difensori schierati contro la Lazio hanno difeso i colori dell’Empoli, senza dimenticare il polacco Piotr Zielinski. Le vittorie del Napoli, quindi, Marcello Carli, patron dell’Empoli, non può che sentirsele anche sue. Ecco quanto dichiarato nel corso di “Radio Goal” sulle frequenze di Radio Kiss Kiss Napoli:

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«L’uomo in più del Napoli è sicuramente Maurizio Sarri, il quale, orgogliosamente dico che appartiene alla scuola Empoli. Se consideriamo il match contro la Lazio è assolutamente da sottolineare quante pedine vengono da Empoli. Piacere anche nel vedere Tonelli giocare con intensità e controllo del pallone. Zielinski poi, un vero fuoriclasse. Un ragazzo splendido, anche troppo buono, timido e perbene. Il Napoli ha ben 63 punti, nell’era di Benitez 63 punti accumulati a fine stagione, quindi notate bene questa differenza. Può darsi che a fine campionato possano ben arrivare ai 100 punti in classifica. Questi numeri sono fuori dal normale e il Napoli sta facendo qualcosa di straordinario».

A cura di Emma Caterino

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