Dopo il successo della Juventus a Firenze, il Napoli doveva dare una risposta e la fa contro la Lazio. Eppure sono gli ospiti a sbloccare la gara con De Vrji che di testa batte Rena, non impeccabile la difesa. Gli azzurri cercano una reazione con Insigne, pallonetto che esce fuori di un soffio. Il gol del pari e’ siglato da Callejon che tutto solo batte Strakosha. Nella ripresa i partenopei vanno ad un passo dal vantaggio con Insigne, tiro a giro, fuori di un soffio. Il gol e’ nell’aria e’ nasce dal cross di Callejon e l’autorete di Wallace. Dopo due minuti il 3-1 con Zielhski. La Lazio e’ alle corde e subisce il quarto gol da Mertrns. Tripudio al San Paolo e primo posto riconquistato. Ecco i top e il flop della squadra azzurra.
TOP
Hysaj 6,5 – Il terzino albanese era in dubbio a causa dell’influenza, ma ha disputato un’ottima gara in fase difensiva e spingendo anche in avanti. Tatticamente imprescindibile per Sarri.
Mario Rui 6,5 – L’ex Empoli e Roma e’ in costante crescita, corre per due e non si stanca mai. Sulla terza rete c’è il suo zampino, che alla fine viene dato a lui, il primo in massima serie.
Allan 7 – Il mediano brasiliano e’ una calamita recupera palloni, anche nel primo tempo dove la squadra faceva fatica, Si scatena nel secondo tempo e fa ammattire gli avversari.
Zielinski 7 – Il polacco entra nella ripresa al posto di Hamsik e cambia il volto della partita. propizia la rete di Mertens del 4-1, avrebbe fatto il gol personale, ma alla fine è stato dato a Mario Rui. Quando è in queste serate e’ un osso duro per tutti.
Insigne 7 – Nel primo tempo cerca la rete con un aaio di pallonetti, ma manca la precisione. Nel secondo tempo si scatena e per poco non va in gol. Una furia azzurra.
Callejon 6,5 – Se la gara cambia per gli azzurri, il merito è il suo che segna la rete dell’1-1. Poi da un suo cross nasce l’autorete di Wallace. Come sempre torna in difesa, instancabile.
Mertens 6,5 – Il belga, dopo un primo tempo in grande difficoltà, trova la continuità nelle giocate. Prima sfiora la rete di testa, poi con un tocco sotto supera Strakosha.
Dal nostro inviato allo stadio San Paolo, Alessandro Sacco