Rossi, Soriano, Gonalons, Bianchi, Acquafresca, Vrsaljko…Gli appassionati di calcio lo sanno: durante il calcio mercato tutto è possibile. Anche che arrivino “no” incomprensibili. Quest’ anno è toccato al Napoli riceverne qualcuno davvero clamoroso, e non è la prima volta. Famoso resta quello di Paolo Rossi molti anni fa, altrettanto famoso potrebbe divenirlo l’ultimo in ordine di tempo, quello di Verdi. Qualche tempo fa, un altro rifiuto che fece discutere e meravigliare fu quello di Robert Acquafresca. L’attaccante ora in forza al Sion ne ha riparlato ai microfoni di Repubblica ed ha svelato un interessante retroscena di calciomercato: “Il Bologna ha fatto uno dei migliori mercati invernali. Verdi? Anche a me capitò di dire no al Napoli del ds Bigon. Due volte, per la precisione. Il primo perché, da calciatore di proprietà dell’Inter, ero in parola col Genoa di Preziosi. Il secondo perché avevo bisogno di giocare e scelsi di nuovo Cagliari. Certi treni non passano due volte, figurarsi tre”.