ESCLUSIVA – M. Liguori (dir. Pianetagenoa): “Scudetto? Molti tifosi del Genoa scenderebbero in Campania a festeggiare”
All'interno l'intervista al direttore di pianetagenoa1893.net
ESCLUSIVA – M. Liguori (dir. Pianetagenoa): “Scudetto? Molti tifosi del Genoa scenderebbero in Campania a festeggiare”
La lotta scudetto tra il Napoli e la Juventus continua ad essere avvincente e fare pronostici è complicato visto il valore delle due compagini. I particolari faranno la differenza e certamente anche gli scontri al vertice, con il mercato sullo sfondo. Di questo ma anche della Primavera ne abbiamo parlato de “ilnapolionline.com” in un’intervista al direttore di pianetagenoa1893.net Marco Liguori.
Il nostro sito segue molto il settore giovanile, di recente si è giocata la sfida Genoa-Napoli, che ne pensi della squadra azzurra di Beoni? “A mio avviso il Napoli di Beoni è in crescita, non aveva iniziato la stagione nel migliore dei modi, perdendo diverse gare anche con punteggi pesanti. Il Genoa al contrario ha fatto davvero un buon inizio di campionato, conquistando i primi posti in classifica, poi ha avuto un calo. Adesso dopo gli ultimi risultati si stanno ritrovando e mi farebbe piacere se riuscissero entrambe a risalire la china senza più rischiare in classifica”.
Il Genoa ha affrontato sia il Napoli che la Juventus, le squadre che si stanno giocando lo scudetto. Tu come le vedi per la conquista del tricolore? “Il Napoli quando lo abbiamo affrontato non avevamo una difesa granitica, all’epoca c’era Juric in panchina e la partita finì per 2-3 per gli azzurri. Non bastò la rete del vantaggio di Taarabt, Mertens salì in cattedra con due splendide reti, una su punizione e l’altra con uno stop volante e palla sotto l’incrocio. Direi tre punti meritati da parte dei partenopei. Contro la Juventus abbiamo perso per 1-0, senza rischiare dopo quasi nulla in difesa, anche se il Genoa non ha creato occasione per arrivare al pari. Quando non brilla la stella di Taarabt l’undici rossoblu fatica ad essere incisivo e non son bastati gli inserimenti di Galabinov e Lapadula per arrivare al pareggio. L’aspetto della partita che non mi è piaciuto è stato l’arbitraggio, troppi cartellini ai nostri danni e alcuni interventi della Juventus che non sono stati puniti, soprattutto Alex Sandro in alcuni casi graziato. Purtroppo quando giochi all’Allianz Stadium capita che non sempre gli arbitri siano sereni nel sanzionare e questo dispiace davvero tanto. Da napoletano trapiantato a Genova sarei felicissimo se lo scudetto andasse al Napoli, dovesse accadere ciò molti fratelli genoani scenderebbero in Campania per festeggiare insieme a voi. Da buon scaramantico preferisco non pronunciarmi in merito e incrocio le dita”.
In conclusione ti vorrei chiedere di Perin. Si parla spesso di un suo futuro a Napoli. A Giugno può essere la volta buona per questo passaggio? “Il ragazzo si sta riprendendo dagli infortuni subiti nelle passate stagioni e quest’anno sta tornando ai suoi livelli. Il Napoli? Sicuramente è una società che è interessata al portiere nato a Latina, ma non è l’unico club che è interessato alle sue prestazioni. Ti posso dire che prima dell’infortunio lo voleva il Bayern Monaco ma poi non se ne fece nulla. Mi farebbe piacere se vestisse la maglia azzurra, da napoletano, ma credo che in estate ci saranno diverse società che lo vorrebbero quindi non sarà un’operazione facile. Vediamo cosa accadrà nei prossimi mesi e solo nel mercato estivo avremo le risposte definitive”.
Intervista a cura di Alessandro Sacco
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