Sabato 27 gennaio ore 13:00
Deportivo-Levante 2 -2 Adrian (D) 19′, Andone (D) 45′, Ivi (L) 80′ 84′
Ore 16:15
Valencia-Real Madrid 1-4 Ronaldo (R) rig. 16′ rig. 38′, Mina (V) 59′, Marcelo (R) 84′, Toni Kroos (R) 89′
Ore 18:30
Malaga-Girona 0-0
Ore 20:45
Villarreal-Real Sociedad 4-2 V. Ruiz (V) 5′, Fornals (V) 17′, Bacca (V) 20′, Llorente (R) 24′, Castillejo (V) 34′, W. José (R) 58′
Deportivo-Levante. I padroni di casa davanti i propri tifosi cercano punti pesanti per uscire dalla lotta per non retrocedere, gli ospiti attualmente salvi hanno solo 2 punti sui rivali odierni e intendono allungare sbancando il Riazor. In avvio entrambe le squadre provano a scardinare la difesa avversaria col possesso palla e all’8′ arriva la prima emozione con Campana che cerca la conclusione al volo ma il giocatore del Levante manca il bersaglio da ottima posizione, passano 5 minuti e il Depor replica con Guilherme che in area calcia di prima intenzione ma un difensore avversario sporca la sua conclusione in scivolata concedendo un corner. Al 19′ il match si sblocca con Adrian che sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Perez deposita il pallone in rete con uno splendido colpo di testa, gli ospiti dopo il goal subito si gettano in avanti alla ricerca del pareggio e al 26′ Ivi prova a fare tutto da solo ma la retroguardia di casa ferma il calciatore del Levante prima che possa calciare a rete. Al 34′ Borges riceve il secondo giallo per aver colpito col gomito largo Jason durante uno stacco aereo costringendo così il Depor in inferiorità numerica, nel finale di tempo i ragazzi di Cristobal Parralo nonostante l’uomo in meno trovano anche il raddoppio con Andone che sul perfetto passaggio filtrante di Juanfran resta freddo e solo davanti a Oier e lo batte con un preciso piatto destro sul primo palo. Arriva il duplice fischio di Fuertes che manda le squadre negli spogliatoi sul 2-0 in favore del Deportivo La Coruna. Nella seconda frazione il Levante sotto di due reti attacca alla ricerca del goal che riaprirebbe le sorti dell’incontro, al 52′ Campana ci prova da fuori area ma il calciatore ospite difetta in precisione. Al 60′ Roger sguscia via tra due avversari ma arriva al limite manca la porta di pochissimo, al 66′ Boateng controlla bene palla in area e cerca il tiro di potenza ma il giocatore del Levante spreca tutto calciando senza precisione. In questa ripresa c’è solo una squadra in campo mentre il Depor prova a difendersi come può per conservare il vantaggio, all’80’ Ivi accorcia le distanze con un destro a giro da posizione decentrata che batte Ruben. Passano 4 minuti e il forcing ospite porta al 2-2 ancora con Ivi che sugli sviluppi di un corner lascia partire un siluro dai 25 metri che s’insacca appena sotto al sette, nel finale il Levante non riesce a completare il sorpasso così la gara termina 2-2.
Valencia-Real Madrid. Al Mestalla va in scena un vero scontro diretto per la zona Champions con i padroni di casa alla ricerca della vittoria per allontanare sensibilmente le merengues, i blancos però hanno solo la vittoria come risultato utile perché perdendo sprofonderebbero a -8 dal Valencia terzo rischiando anche il sorpasso del Villarreal. I padroni di casa alzano sin da subito il proprio baricentro alla ricerca del vantaggio per reagire alle critiche subite in settimana, al 7′ Neto compie un intervento prodigioso su Bale che da posizione ravvicinata cerca il goal ma il portiere ex Juve gli nega la gioia della rete. Al 16′ il direttore di gara assegna un rigore in favore delle merengues per un fallo di Montoya in area, prende la rincorsa CR7 che spiazza Neto per il vantaggio Real. Al 25′ Kondogbia cerca di segnare dal limite dell’area ma il tiro dell’ex Inter chiama in causa Keylor Navas che si rende protagonista di un intervento provvidenziale, in questa fase i ragazzi di Zidane attaccano con tutti gli effettivi mentre quelli di Marcelino giocano di rimessa per sfruttare gli spazi. Al 36′ Montoya si rende protagonista della seconda entrata scomposta in area così l’arbitro assegna il secondo rigore in favore della Casa Blanca, si presenta dagli undici metri ancora Ronaldo che non da scampo a Neto mandando la sfera a fil di palo. Nel finale di tempo non succede altro così le merengues vanno a riposo col doppio vantaggio. Nella ripresa il Valencia cerca sin da subito il goal che riaprirebbe le sorti dell’incontro e al 55′ Gaya riceve palla in area e con un preciso rasoterra impegna Navas che salva i suoi, passano 4 minuti e Santi Mina accorcia le distanze con un colpo di testa sugli sviluppi di un corner battuto da Parejo. Al 62′ Gaya ha la seconda possibilità di andare in goal del match ma il suo tentativo dal limite dell’area manca la porta, le merengues non riescono a reagire col Valencia che cerca il pareggio col Mestalla che adesso è una bolgia. Passano 3 minuti e Parejo arriva a mille all’ora su un pallone vagante e calcia a botta sicura con Keylor Navas che compie un miracolo salvando tutto col piede sinistro, al 68′ Bale supera il diretto marcatore sulla destra e con una magia serve Ronaldo in mezzo all’area ma il portoghese pressato da Montoya non riesce ad angolare il tiro che Neto blocca a terra. Al 78′ Benzema esce per far posto ad Asensio col francese che non prende benissimo la sostituzione, passa un minuto e Cristiano Ronaldo direttamente su calcio di punizione sfiora la traversa dai 25 metri. All’82’ dopo una splendida combinazione tra Modric e Lucas Vazquez la palla arriva a CR7 che al volo spara alto all’altezza del rigore sprecando tutto, all’84’ Marcelo chiude un triangolo nello stretto con Asensio e batte Neto con un sinistro sul primo palo da posizione decentrata. All’89’ arriva anche il poker madrileno con Toni Kroos controlla la sfera fuori area e poi lascia partire uno dei suoi soliti missili che bette Neto, arriva il triplice fischio del direttore di gara con le merengues che si portano a -1 proprio dal Valencia con la gara contro il Leganés da recuperare.
Malaga-Girona. I padroni di casa a La Rosaleda cercano punti pesanti per la permanenza in Liga, gli ospiti invece vogliono continuare a stupire rimanendo in corsa per un posto in Europa League. In avvio il Malaga si rende subito pericoloso con Rosales che serve Keko in area ma Bono esce concedendo un corner, al 5′ Muniesa ci prova da fuori area per il Girona ma Jimenez in tuffo blocca la sfera. La partita è molto vivace con entrambe le squadre alla ricerca del pertugio giusto per sbloccare il punteggio, al 10′ Keko controlla bene palla dai 25 metri e incrocia col destro sfiorando il palo. Passano 2 minuti e Recio cerca il sinistro a giro dal limite mancando il vantaggio per una questione di centimetri, dopo un avvio molto equilibrato è il Malaga che prende le redini del match mentre il Girona si affida alle ripartenze. Il forcing dei padroni di casa costringe gli ospiti ad indietreggiare ma per ora la difesa del Girona regge l’urto, al 27′ Keko si avventa su un preciso cross in area e di testa cerca l’angolino ma Bono si rende protagonista di un intervento strepitoso in volo d’angelo. Continua la forte pressione del Malaga ma i padroni di casa fanno solo collezione di calci d’angolo, nel finale di tempo non arriva il vantaggio degli azulblancos così si va negli spogliatoi sullo 0-0. Nei secondi 45 minuti gli ospiti alzano il proprio baricentro per provare a sbloccare il punteggio e al 53′ Granell cerca il goal con un tiro indirizzato sotto la traversa ma Jimenez è ben piazzato e blocca la sfera, in questa fase sembrano essersi invertiti i ruoli con i rojiblancos in possesso palla mentre il Malaga si affida alle ripartenze. Al 65′ sugli sviluppi di un calcio di punizione Stuani colpisce il pallone di testa anticipando Jimenez in uscita ma il giocatore ospite manda la sfera di poco sopra la traversa, continua il forcing catalano con gli ospiti alla ricerca costante del goal ma la difesa di casa concede poco. Al 76′ Maffeo ci prova dai 25 metri con un tiro di potenza col pallone che termina a lato non di molto dopo una deviazione, al 78′ Chory Castro riceve il secondo giallo lasciando così i padroni di casa in inferiorità numerica. Nel finale di gara non succede altro così il match termina col punteggio di 0-0 col Malaga che perde l’occasione per superare in classifica il Las Palmas.
Villarreal-Real Sociedad. Il Subamarino Amarillo all’Estadio de la Ceramica cerca i punti necessari per rimanere vicino ai posto Champions, gli ospiti però visto l’attuale 15^ posizione non possono perdere altro tempo se non vogliono trovarsi invischiati nella lotta per non retrocedere. In avvio i padroni di casa cercano subito il goal e al 5′ passano in vantaggio con Victor Ruiz che di testa sceglie alla perfezione il tempo dello stacco e sblocca il match in favore del Villarreal, gli ospiti faticano a reagire così il Sottomarino Giallo continua ad attaccare e al 17′ arriva anche il 2-0 con Pablo Fornals che segna da due passi sfruttando la clamorosa papera di Antonio Ramirez, la Real non sembra essere scesa in campo così al 20′ Carlos Bacca porta a tre le marcature del Villarreal battendo l’estremo difensore ospite con un tiro dall’interno dell’area. La reazione degli ospiti arriva al 24′ con Diego Llorente che segna un goal bellissimo di testa in tuffo, il goal subito però non scoraggia i padroni di casa che continuano ad attaccare e al 34′ arriva anche il poker con Samu Castillejo che dopo una bellissima azione personale lascia partire un bolide dal limite dell’area che bacia la parte interna del palo e poi entra in rete. Nel finale di tempo non succede altro così si va negli spogliatoi sul clamoroso punteggio di 4-1 per il Villarreal. Nel secondo tempo la Real prova a rientrare in corsa per sperare in una eroica rimonta, al 58′ William José aggancia bene il pallone in area e batte Asenjo con un preciso tiro nell’angolino. La gara però non più molto da dire col Villarreal che controlla in pallone senza rischiare nulla, al 70′ Eres Unal dopo una bella azione eprosnale si accentra in area e lascia partire un tiro che costringe Ramirez al grande intervento per evitare il pokerissimo. I giocatori di casa stanno dominando da tutti i punti di vista e non permettono alla Real di poter avanzare, nel finale di gara Oyarzabal ha l’opportunità per accoricare le distanze ma Asenjo si supera compiendo un vero e proprio miracolo che permette al Sottomarino Giallo di mantenere 2 reti di vantaggio. Arriva il triplice fischio del direttore di gara con i padroni di casa che possono festeggiare la vittoria davanti i propri tifosi portandosi così a quota 37 in Liga.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più
Barcellona 54-Atletico Madrid 43-Valencia 40-Real Madrid 38*–Villarreal 37-Siviglia 32-Eibar 29-Celta Vigo 28-Girona 28-Getafe 27-Athletic Blbao 27-Betis 27-Leganés 25*-Espanyol 24-Real Sociedad 23–Levante 19-Alavés 19-Deportivo La Coruna 17-Las Palmas 14-Malaga 13
*Una gara da recuperare
A cura di Emilio Quintieri