Quarti di finale gare di ritorno mercoledì 24 gennaio ore 19:00
Alavés-Valencia (1-2) dcr 4-4 Munir (A) 73′, Mina (V) 77′, Sobrino (A) 86′
Ore 21:30
Real Madrid-Leganés (1-0) 1-2 Eraso (L) 32′, Benzema (R) 47′, Gabriel (L) 56′
Alavés-Valencia. I padroni di casa spinti dai propri tifosi cercheranno id ribaltare la sconfitta dell’andata per provare ad accedere in semifinale, gli ospiti forti della vittoria per 2-1 nella gara d’andata al Mestalla proveranno ad espugnare anche il Mendizorrotza per festeggiare a pieno il passaggio del turno. In avvio i padroni di casa cercano la via del goal per provare a rimettere in piedi il discorso qualificazione, al 5′ Pedraza controlla bene palla e cerca il goal con un tiro di poco a lato. All’11’ Laguardia s’incunea in area di rigore ma al momento del tiro la difesa del Valencia si salva in extremis. Al 17′ Rodrigo Ely riceve palla al limite dell’area e cerca il goal calciando però sopra la traversa, al 24′ Pedraza dopo un’ottima sgroppata sulla fascia si accentra e calcia verso la porta ma la difesa ospite si salva anche questa volta. Si vedono pochissime occasioni degne di nota ma per il momento la partita non accenna a decollare, al 33′ Maksimovic ci prova dalla distanza senza però riuscire a sbloccare il punteggio. Nel finale di tempo non succede altro con entrambe le squadre negli spogliatoi sullo 0-0. Nel secondo tempo l’Alavés cerca subito il vantaggio con Duarte che appena fuori area cerca il gran goal ma Domenech si oppone alla grande compiendo un intervento provvidenziale, al 58′ Guidetti sblocca il punteggio ma il direttore di gara annulla per una posizione di fuorigioco. Al 70′ Gonzalo Guedes si fionda su un preciso cross al limite dell’area e calcia di prima intenzione con Sivera che vola verso l’angolino salvando l’Alavés, passano 3 minuti e Munir riceve in area il precisi cross di Rodrigo Ely e al volo batte Domenech per l’1-0 Alavés. Al 77′ però gli ospiti pareggiano i conti con Santi Mina che a seguito di un contropiede imbastito da Zaza batte Sivera con un preciso tiro, dopo il goal subito i padroni di casa si gettano in avanti per provare a rimettere le cose a posto e all’86’ Sobrino segna da due passi sugli sviluppi di un calcio di punizione dalla trequarti. Arriva il fischio del direttore di gara col match che si protrarrà almeno fino ai supplementari visto il 2-1 in favore dell’Alavés che fa il pari col 2-1 in favore del Valencia dell’andata. Il copione è sempre lo stesso con la squadra di casa in possesso palla mentre i ragazzi di Marcelino aspettano per ripartire negli spazi, la partita è molto vivace con entrambe le squadre alla ricerca del goal. Al 97′ Garay sugli sviluppi di un calcio di punizione svetta più in alto di tutti mandando però la sfera sopra la traversa, passano 2 minuti e Guedes ci prova con un destro da fuori area ma Sivera in tuffo respinge compiendo un ottimo intervento. Arriva la fine del primo tempo supplementare con lo spettro dei calci di rigore che si avvicina. Nel secondo tempo supplementare Zaza riceve un preciso assist in area ma al momento di calciare vero la porta dell’Alavés l’ex Juve si fa stoppare da un difensore avversario, ora sono gli ospiti che spingono per provare a passare il turno in extremis ma la difesa di casa sembra riuscire ad arginare Zaza e compagni. Arriva la fine anche del secondo tempo supplementare così saranno i calci di rigore a dirci chi approderà in semifinale. RIGORI:
Alavés: Pina GOAL Valencia: Rodrigo GOAL
Pedraza NO Mina GOAL
Perez NO Kondogbia NO
Munir GOAL Gaya GOAL
Sobrino NO
Real Madrid-Leganés. Le merengues dopo la vittoria per 7-1 in casa contro il Depor nell’ultimo turno di Liga proveranno a dare continuità nei risultati battendo anche il Leganés, gli ospiti invece venderanno cara la pelle per provare ad uscire indenni dal Santiago Bernabeu per una storica semifinale di Copa. Sono le merengues a fare la partita ma gli ospiti sono tutt’altro che arrendevoli, al 5′ però è proprio il Leganés che sfiora il vantaggio con Beauvue che ben piazzato dal limite dell’area colpisce in pieno il palo a portiere battuto. Al 13′ Theo Hernandez si accentra dalla sinistra e lascia partire un tiro che esce di poco, passano 2 minuti e Eraso dopo aver controllato un pallone difficile cerca il gran goal ma Casilla ben piazzato si supera salvando il Real. Continua il forcing madrileno ma per ora la retroguardia ospite concede poco, al 23′ Asensio controlla palla a arrivato al limite cerca l’eurogoal ma un difensore avversario si oppone col corpo respingendo il tiro dell’ex Maiorca. Al 32′ il Leganés passa in vantaggio grazie al bellissimo goal di Eraso che da 25 metri batte Casilla dopo aver rubato palla a Nacho, al 39′ Isco serve alla perfezione Benzema ma il francese non riesce a sbloccare il punteggio. Nel finale di tempo Beauvue cerca il raddoppio ma l’attaccante del Legenès sfiora il palo, arriva il duplice fischio del direttore di casa così si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 in favore degli ospiti. Nella ripresa arriva subito il pareggio del Real con Benzema che prima riceve un prefetto filtrante da Modric e poi batte Champagne in uscita con un pregevole pallonetto, dopo il goal subito il Leganés si getta in avanti alla ricerca del goal e al 56′ arriva il nuovo vantaggio ospite con Gabriel che sugli sviluppi di un corner incorna alla perfezione la sfera che termina alle spalle di Casilla. Al 62′ Asensio ci prova direttamente su calcio di punizione dal limite dell’area ma il giocatore di casa centra in pieno la barriera sprecando tutto, al 70′ Sergio Ramos non trovando nessun compagno libero ci prova dalla distanza ma il capitano del Real manda la sfera sul fondo. Passa un minuto e il Leganés sfiora il tris con Eraso che aggancia bene in area e cerca la doppietta personale ma Ramos in scivolata ferma in extremis il 17 ospite concedendo un angolo, dopo il pericolo scampato i ragazzi di Zidane cercano il pareggio con Isco nel giro di pochi secondi ma prima il centrocampista spagnolo manda la sfera di poco sopra la traversa e poi a un passo dal palo. All’82’ Benzema cerca la doppietta dopo essersi presentato a tu per tu con Champagne ma il portiere del Leganés respinge compiendo un miracolo, passano pochi secondi e Borja Mayoral cerca l’angolino di testa ma il pallone termina di pochissimo a lato. Il Real sta attaccando a pieno organico alla ricerca del 2-2 che qualificherebbe le merengues alla semifinale, all’85’ ancora Real pericoloso con Sergio Ramos che di testa colpisce bene la palla ma Champagne vola e respinge anche questa. Dopo 3 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara col clamoroso verdetto dell’eliminazione del Real Madrid che sembrava essere uscito dalla crisi col 7-1 al Deportivo ma invece le merengues sono punto e a capo.