Quarti di finale gara di ritorno martedì 23 gennaio ore 21:30
Siviglia-Atletico Madrid (2-1) 3-1 Escudero (S) 1′, Griezmann (A) 13′, Banega (S) rig. 49′, Sarabia (S) 79′
Primo tempo. Al Sanchez-Pizjuan i padroni di casa cercano il passaggio del turno con l’aiuto della propria gente anche vista la posizione di vantaggio dalla quale partono, i colchoneros hanno solo la vittoria come risultato utile per accedere alla semifinale e non possono fallire visto che la Copa del Rey potrebbe essere con l’Europa League l’unica possibilità di alzare un trofeo quest’anno. I tifosi di casa cercano di caricare la squadra in vista del difficile ostacolo da affrontare con uno striscione che recita NUNCA TE RINDAS (Non mollare mai) oltre all’inno ufficiale cantato a squarcia gola da tutto lo stadio in un’atmosfera da brividi, passano appena 25 secondi e i ragazzi di Montella sono già in vantaggio con Escudero che al volo col destro batte Moya sul perfetto assist di Sarabia dopo una bellissima azione tutta di prima del Siviglia. Dopo il goal subito a freddo l’Atleti prova a reagire ma i padroni di casa non accennano ad abbassare il ritmo con un pressing asfissiante, Simeone continua a sgolarsi dalla panchina chiedendo ai suoi di aumentare l’intensità. Al 13′ Griezmann inventa dal nulla un goal meraviglioso con un destro al volo dai 25 metri che batte Sergio Rico leggermente fuori dai pali per il pareggio madrileno, al 16′ Griezmann cerca la doppietta con un sinistro al volo dal limite dell’area ma stavolta il francese non inquadra lo specchio. La partita è molto vivace con ricerca del goal e al 24′ ci riprova Griezmann ma le petit diable manca l’appuntamento con la doppietta, il Siviglia dopo il goal subito riprova ad attaccare ma il pareggio ha dato fiducia ai ragazzi di Simeone ripartono appena riconquistano palla. Al 38′ Franco Vazquez riceve un preciso cross di Jesus Navas e di testa cerca l’angolino ma la sfera esce di pochissimo, nel finale di tempo non arrivano altre occasioni così si va negli spogliatoi sull’1-1 che al momento qualificherebbe i ragazzi di Montella.
Secondo tempo. Nella ripresa il direttore di gara assegna un rigore in favore del Siviglia dopo 2 minuti per un fallo di Saul Niguez su Joaquin Correa, prende la rincorsa dagli undici metri Banega che col piatto destro batte Moya nonostante il portiere ospite avesse indovinato l’angolo del tiro. Al 52′ Angel Correa riceve in area completamente solo da Saul Niguez ma il giocatore madrileno viene fermato da un’uscita provvidenziale di Sergio Rico, al 56′ Simeone toglie Gabi per Fernando Torres per provare a dare maggior peso all’attacco ospite. Non soddisfatto il Cholo al 60′ fa entrare anche Carrasco per Angel Correa con un Atletico spregiudicato con ben 4 attaccanti in campo contemporaneamente, a mezz’ora dalla fine i padroni di casa iniziano a gestire il vantaggio affidandosi alle ripartenze mentre i colchoneros faticano a trovare il varco giusto per riaprire la qualificazione. Al 70′ Saul Niguez controlla palla sulla sinistra e ci prova con un tiro-cross che Sergio Rico allontana con un ottimo intervento, sul capovolgimento di fronte Jesus Navas cerca il goal da posizione decentrata ma Gimenez si oppone col corpo concedendo un angolo. Sugli sviluppi del corner la palla arriva fuori area a Franco Vazquez che cerca il destro a giro ma Moya in tuffo blocca la sfera, al 73′ Montella sostituisce Muriel con Ben Yedder per provare a chiudere definitivamente il match. Al 79′ a seguito di un fulmineo contropiede del Siviglia la formazione di casa trova il tris con Sarabia che con un preciso sinistro a giro batte Moya chiudendo i giochi, all’81’ viene allontanato Simeone per le eccessive proteste nei confronti del direttore di gara. Passano 2 minuti e Carrasco impegna Rico con un destro a giro molto potente dal limite dell’area che il portiere di casa respinge in tuffo, nel finale non succede altro così al triplice fischio dell’arbitro il Siviglia approda ufficialmente alle semifinali di Copa del Rey con la cura Montella che inizia a dare i suoi frutti.