Sarri fedele al suo credo
Adesso l’allenatore è concentrato solo ed esclusivamente sulla lotta con la Juve per il tricolore, l’obiettivo che non ha mai dichiarato pubblicamente ma che vuole raggiungere con tutte le sue forze. Non si lascerà distrarre dalle questioni contrattuali, ma di certo non ignora il fascino che sta esercitando e comunque, per quanto sorpreso, ha apprezzato il blitz toscano di De Laurentiis. Sarri sa che in caso di scudetto entrerà nella storia del Napoli tagliando un traguardo che manca da ventotto anni e che in caso di secondo posto gli verrà chiesto di riprovarci: comunque vada, fare meglio il prossimo anno non sarà certamente semplice. Nuove sfide, magari molto remunerative, potrebbero intrigarlo ma anche ripartire sulla panchina azzurra, dopo che «in estate si rimescoleranno le carte» come ha detto De Laurentiis, potrebbe rappresentare una prospettiva incentivante visto l’ottimo rapporto di Sarri con il d.s. Giuntoli e la condivisione piena tra i due di scelte e strategie. Verdi, ad esempio, è un pupillo di entrambi. Giuntoli lo ha riportato in Italia dall’Eibar consigliandolo al Carpi dopo che Sarri lo aveva lanciato nell’Empoli. Anche per questo De Laurentiis è disposto a dare al Bologna 20 milioni di euro, bonus compresi. Verdi costa tanto ma può essere un colpo scudetto e pure un’ipoteca sul futuro di Sarri.
Fonte: Gazzetta