Copa del Rey: nonostante la brutta figura Zidane vola ai quarti!

Nessun problema per l'Alavés, mentre il Villarreal esce per la differenza reti!

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Ottavi di finale Copa del Rey gare di ritorno, mercoledì 10 gennaio ore 19:30

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Alavés-Formentera (3-1)          2-0 Demirovic (A) 55′, Pedraza (A) 92′

Villarreal-Leganés (0-1)            2-1 El Zhar (L) 31′, Raba (V) 48′, Cheryshev (V) 89′

 

Ore 21:30

Real Madrid-Numancia (3-0) 2-2 L. Vazquez (R) 10′ 59′, Guillermo (N) 45’+1′ 82′

 

Alavés-Formentera. La squadra di casa dopo la netta vittoria dell’andata hanno tutta l’intenzione di festeggiare la qualificazione ai quarti al Mendizorrotza, gli ospiti (Segunda B, Serie C spagnola) dal canto loro sono chiamati ad un’impresa a dir poco ardua viste le due reti di svantaggio e la differenza di categoria. In avvio i padroni di casa provano a mantenere il possesso palla e all’8′ arriva la prima emozione del match con Sobrino che dal limite dell’area cerca il goal ma il portiere ospite blocca la sfera, al 15′ Kiko Gonzalez prova a fare tutto da solo e calcia dal limite dell’area ma Sivera blocca il pallone con un grande intervento. Al 22′ il Formentera cerca ancora una volta il goal ma con Quesada che dopo un ottimo scambio con Sanchez libera il tiro mancando di poco la porta dell’Alavés, al 30′ Ignacio Iglesias svetta più in alto di tutti in area e colpisce la sfera di testa col pallone che attraversa tutta l’area piccola ma si spegne sul fondo. Al 34′ Demirovic ci prova con una conclusione aerea sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma la sfera termina a lato davvero di pochissimo a portiere battuto, nel finale di tempo non arriva nessun goal così il direttore di gara manda le squadre negli spogliatoi sul punteggio di 0-0. Nel secondo tempo i padroni di casa cercano il vantaggio con Medran ma il giocatore di casa difetta in precisione al 48′, al 55′ però la supremazia dell’Alavés da i suoi frutti con la rete del vantaggio di Demirovic grazie all’assist di Sobrino per l’1-o per i padroni di casa. La reazione degli ospiti non accenna ad arrivare così l’Alavés continua a dominare il match, al 62′ Medran cerca il goal con un tiro dai 30 metri ma il suo tentativo si spegna sul fondo. Passano 5 minuti e Riera prova a suonare la carica ai suoi ma il calciatore del Formentera manca il bersaglio dal limite dell’area, al 75′ ancora una volta Riera cerca il goal ma la conclusione ma la sfera si perde a lato. Nel finale di gara arriva anche il raddoppio dell’Alavés con Alfonso Pedraza che deposita in rete il pallone del 2-0 chiudendo una partita già chiusa in partenza. Arriva il triplice fischio dell’arbitro con l’Alavés che approda serenamente ai quarti di finale mentre il Formentera esce a testa alta dopo aver disputato un’ottima Copa del Rey.

Villarreal-Leganés. Il Sottomarino Giallo cerca allo Stadio della Ceramica la vittoria per riuscire ad eliminare il Leganés dalla Copa, gli ospiti però dopo la vittoria per 1-0 dell’andata hanno a disposizione 2 risultati su 3 e non intendono fare sconti ai padroni di casa. Sono subito i padroni di casa a provare a imporre il proprio ritmo alla gara e al minuto 8 Carlos Bacca sfiora il vantaggio con un destro dal limite che sfiora il palo, passano 3 minuti e Trigueros riceve palla e cerca gloria personale con un tiro dalla media distanza senza però riuscire a sbloccare il punteggio. Al 16′ è ancora la squadra di casa e ancora con Bacca a cercare il vantaggio ma l’ex Milan angola troppo il tiro che si perde sul fondo, al 20′ continua il dominio del Sottomarino Giallo col tentativo di Raba che manca il bersaglio di poco con un colpo di testa. Il Villarreal sta giocando a ritmi altissimi ma concede molti spazi per le ripartenze del Leganés che aspetta il momento opportuno per poter colpire, al 31′ El Zhar sblocca la gara in favore degli ospiti sfruttando proprio un contropiede fulmineo del Leganés finalizzando a pieno il perfetto assist di Naranjo. Passano 5 minuti e Rukavina si libera al tiro da buona posizione ma Champagne è attento e para senza problemi, nel finale di tempo ci prova ancora Carlos Bacca con una conclusione dall’interno dell’area ma un difensore avversario si oppone col corpo deviando il tentativo del colombiano. Arriva il duplice fischio del direttore di gara con le squadre a riposo con il Leganés avanti di una rete mentre i padroni di casa ora devono mettere a segno ben 3 reti per passare il turno. Nei secondi 45 minuti i padroni di casa pareggiano in avvio con Daniel Raba che finalizza alla perfezione un’ottima azione corale del Sottomarino Giallo, il forcing dei padroni di casa si fa sempre più pressante e al 55′ Trigueros cerca il raddoppio con un tiro dal limite che termina a lato di pochissimo. Al 65′ Victor Ruiz svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner ma manca la porta, i tentativi dei padroni di casa continuano ma la difesa ospite riesce sempre a trovare il tempo giusto per liberare l’area. All’80’ Eres Unal cerca il raddoppio con un destro fulmineo di poco a lato, passano 5 minuti e Martinez ci prova con un colpo di testa però troppo centrale per battere il portiere ospite. Nel finale di gara arriva il vantaggio del Villarreal con Cheryshev che concretizza la supremazia dei padroni di casa, arriva il triplice fischio dell’arbitro col Villarreal che vince la partita ma esce dalla Copa del Rey a causa della differenza reti che vede la doppia sfida terminare 2-2 ma il Leganés ha segnato una rete in trasferta mentre il Villarreal 0.

Real Madrid-Numancia. Le merengues dopo il deludente pareggio in Liga contro il Celta al Balaìdos cercano al Bernabeu la qualificazione ai quarti visto il vantaggio di 3 reti maturato nella gara d’andata, gli ospiti sanno perfettamente che le sfida è già segnata ma proveranno ad impensierire con le loro armi i campioni di Spagna d’Europa e del Mondo. In avvio sono i madrileni che impongono il proprio ritmo alla gara col Numancia che aspetta dietro la linea del pallone, al 10′ arriva la prima emozione dell’incontro con la rete di Lucas Vazquez che raccoglie un ottimo servizio in area di Carvajal e batte il portiere ospite. Passano 4 minuti e Asensio supera in dribbling il diretto marcatore e calcia a giro senza però centrare il bersaglio, al 16′ Higinio prova a suonare la carica ai suoi con un tiro dalla media distanza si spegne sul fondo. Al 24′ Borja Mayoral sguscia via in area e calcia di prima intenzione ma l’attaccante di casa non centra di poco lo specchio della porta, passano 2 minuti e Marco Asensio dopo una delle sue solite magie cerca il gran goal da fuori area ma la sfera si perde sul fondo. Col passare dei minuti la foga agonistica del Real diminuisce così il Numancia prova a prendere campo alla ricerca del goal, al 35′ Nieto scambia con Higinio e calcia verso la porta di Casilla senza però centrare lo specchio. Nel recupero del primo tempo arriva il pareggio del Numancia con Guillermo che al primo tiro in porta fredda il Real pareggiando incredibilmente l’incontro sfruttando l’assist di Mateu, arriva il duplice fischio dell’arbitro con la sfida che vede le due formazioni pareggiare 1-1. Nella ripresa il Real spinge alla ricerca del nuovo vantaggio con Ceballos che da fuori cerca il destro a giro senza centrare la porta, al 57′ Asensio controlla bene palla e calcia di prima intenzione dall’interno dell’area ma un difensore avversario si oppone col corpo. Passano due minuti e Lucas Vazquez si regala la doppietta riportano in vantaggio le merengues dopo una bella combinazione con Mayoral, la gara è sempre nelle mani dei ragazzi di Zidane ma i blancos non riescono a mettere a segno il terzo goal concedendo spazi al Numancia per ripartire in contropiede. Al 74′ gli ospiti vanno vicinissimi al pareggio con Exteberria che calcia dall’interno dell’area a colpo sicuro ma un difensore blanco respinge col corpo il pallone diretto verso la porta, all’82’ dopo un rapido capovolgimento di fonte Saul Garcia serve alla perfezione Guillerme che in area mette a segno la sua seconda incredibile rete al Bernabeu. Nel finale la squadra ospite cerca addirittura il colpaccio col tentativo aereo di Elgezabal ma il colpo si testa si spegne sul fondo sugli sviluppi di un angolo, al 93′ arriva anche la seconda ammonizione per Dani Calvo così il Numancia giocherà gli ultimi secondi in inferiorità numerica. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio dell’arbitro col Real che fa una brutta figura in casa pareggiando contro una squadra di Serie B ma approda lo stesso ai quarti di finale.

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