Liga: Goal e rosso per Diego Costa, mentre che batosta per Montella nel derby di Siviglia!

L'ex Chelsea parte col botto in tutti i sensi, mentre il tecnico ex Milan perde male in casa

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Sabato 6 gennaio ore 13:00

Factory della Comunicazione

Atletico Madrid-Getafe 2-0 Correa (A) 18′, D. Costa (A) 68′

 

Ore 16:15

Valencia-Girona                 2-1 Portu (G) 8′, Ramalho (V) aut. 27′, Parejo (V) rig. 48′

 

Ore 18:30

Las Palmas-Eibar               1-2 Viera (L) rig. 32′, Orellana (E) 73′, Enrich (E) 78′

 

Ore 20:45

Siviglia-Betis                        3-5 Ruiz (B) 1′, Ben Yedder (S) 13′, Feddal (B) 21′, Kjaer (S) 40′, Durmisi (B) 63′, Leon (B) 65′, Lenglet (S) 68′, Tello 95′

 

Atletico Madrid-Getafe. I padroni di casa cercano i 3 punti al Wanda Metropolitano per portarsi momentaneamente a -6 dal Barça capolista con l’esordio in Liga di Diego Costa dopo quello con goal in Copa del Rey, gli ospiti a ridosso della zona Europa League non intendono cedere il passo ai colchoneros. La prima occasione arriva al 6′ con Diego Costa che dopo aver ricevuto palla al limite cerca il gran goal sfiorando la traversa, passano 5 minuti ed è il turno di Griezmann che col mancino cerca il tiro di precisione mandando la sfera a lato di pochissimo. Al 18′ il forcing dei colchoneros da i suoi frutti col vantaggio di Angel Correa che ben servito da Griezmann batte Martinez con una rasoiata per l’1-0 Atleti, dopo il vantaggio i padroni di casa iniziano ad amministrare il vantaggio mentre gli ospiti faticano a trovare il varco giusto. Al 30′ Carrasco supera due avversari in dribbling e calcia verso la porta del Getafe ma il tiro del belga termina sul fondo, nel finale di tempo non arriva né il raddoppio né il pareggio così si va negli spogliatoi col vantaggio madrileno. Nella ripresa Diego Costa cerca il goal ancora una volta con un tiro dai 16 metri ma il centravanti spagnolo manda il pallone sopra al traversa anche questa volta, è un assedio dei ragazzi di Simeone e al 68′ uno scatenato Vrsaljko s’invola sulla destra e serve l’accorrente Diego Costa che col piatto destro raddoppia le marcature. Il bomber di casa però per non farsi mancare nulla riceve anche il secondo giallo per l’eccessiva esultanza, dopo il 2-0 la gara non ha più nulla da dire col Getafe che non sembra essere capace di reagire mentre i colchoneros dominano incontrastati. Nel finale Alvaro Jimenez prova ad accorciare le distanze con un tiro da fuori che termina di poco alto sopra la traversa, arriva il triplice fischio del direttore di gara con la vittoria dei padroni di casa che si portano a -6 da Messi e compagni.

Valencia-Girona. I padroni di casa dopo aver perso la seconda posizione a vantaggio dell’Atleti proveranno a restare in scia conquistando la vittoria al Mestalla, gli ospiti dal canto loro occupano il 10° posto e proveranno a fare lo scherzetto della Befana ai padroni di casa. Passano solo 5 minuti e Juanpe ha subito l’opportunità di sbloccare il punteggio con un colpo di testa molto angolato che costringe Neto al grandissimo intervento in tuffo, all’8′ però l’approccio aggressivo del Girona da i suoi frutti col goal dell’1-0 di Portu che dopo aver sovrastato di testa tutti in area batte l’estremo difensore di casa. Dopo il goal subito il Valencia fatica a reagire nell’immediato e per vedere un’azione pericolosa dobbiamo aspettare il 21′ quando Pereira dopo un’azione personale indirizza la sfera verso l’incrocio ma Bono con i riflessi di un gatto evita il pareggio, al 27′ Romalho intercetta involontariamente un pallone in area insaccandolo nella propria porta permettendo così ai padroni di casa di pareggiare l’incontro. Al 36′ Gabriel colpisce il pallone di testa sugli sviluppi di un calcio d’angolo ma il giocatore di casa non aveva fatto i conti con Bono che respinge ancora una volta, nel finale di tempo non succede altro così si va negli spogliatoi in perfetta parità. Nella seconda frazione il Valencia si getta n avanti alla ricerca del goal e al 48′ il direttore di gara assegna un rigore ai padroni di casa che Parejo trasforma con grande freddezza per il 2-1, ora è un monologo del Valencia che cerca anche il terzo goal per chiudere i giochi. Al 52′ Rodrigo controlla bene palla e calcia di prima intenzione sfiorando il palo a portiere battuto, al 64′ il Girona prova a reagire con la conclusione di Mojica che dal limite lascia partire un missile che costringe Neto al secondo grande intervento della giornata. Al 72′ Gabriel cerca il goal dopo uno stacco aereo sugli sviluppi di un corner ma Bono è attento e blocca la sfera, all’80’ Stuani riceve un bel cross in area e cerca di pareggiare il match con une bella incornata ma Neto non si lascia sorprendere e respinge. Passano 3 minuti e Rodrigo ben servito in area incrocia col destro ma Bono copre bene lo specchio e blocca in due tempi, nel recupero a seguito di un contropiede dei padroni di casa Vietto cerca il tris ma il trio dell’attaccante bianconero esce di un soffio. Arriva il triplice fischio dell’arbitro così il match termina con la vittoria del Valencia che resta a -2 da Simeone.

Las Palmas-Eibar. I los amarillos ultimi in classifica cercano la risalita allo Stadio Gran Canaria per alimentare speranze salvezza, la formazione ospite è a -3 dalle posizioni che valgono l’Europa League e non intendono perdere altri punti per strada. In avvio i padroni di casa cercano il vantaggio col tiro di Enrich al 6′ che impegna Chichizola attento nella circostanza, al 14′ ancora la formazione ospite si rende pericolosa ma stavolta con Takashi Inui che costringe il portiere di casa al grande intervento sul pallone ben indirizzato verso l’angolino. Col passare dei minuti però viene fuori il Las Palmas che prima con Navarro e poi con Bigas cerca di sbloccare il punteggio senza riuscirci, al 31′ il direttore di gara assegna un calcio di rigore ai los amarillos per un fallo di Arbilla in area. Prende la rincorsa Jonathan Viera che batte Dmitrovic mandando il portiere da una parte e la palla dall’altra, nel finale del primo tempo non arriva la reazione degli ospiti così si va a riposo con la formazione di casa avanti di una rete. Nei secondi 45 minuti è ancora la squadra di casa a creare i presupposti del goal con Calleri che dopo aver controllato bene il pallone in area spreca tutto calciando alle stelle da ottima posizione, i minuti passano ma i giocatori di casa non riescono a chiudere il match così al 73′ sugli sviluppi di un calcio piazzato Charles serve tutto solo Orellana che fredda il portiere del Las Palmas per l’1-1. Passano solo 5 minuti e arriva anche il secondo goal dell’Eibar ma stavolta con Enrich che da buona posizione colpisce di testa con la sfera che prima bacia la parte interna del palo e poi si deposita in rete, nel finale gli ospiti continuano a far girare palla fino al triplice fischio del direttore di gara che decreta la vittoria dell’Eibar che si porta a 27 come il Villarreal mentre i padroni di casa restano ultimi a 11.

Siviglia-Betis. Al Sanchez-Pizjuàn va in scena “El Gran Derby” il derby di Siviglia con i padroni di casa guidati da Montella al debutto in Liga e alla ricerca del momentaneo sorpasso ai danni del Real Madrid, mentre i biancoverdi cercano la rimonta in classifica visti i 6 punti di ritardo dalla zona Europa League. Atmosfera mozzafiato con l’inno del centenario del Siviglia cantato a squarciagola da tutto il pubblico con tanto di coreografia rappresentante un Re (la parte ricca della città il Siviglia) e la servitù (la parte povera il Betis), siamo partiti da 22” e il Betis passa in vantaggio con Fabian Ruiz che lascia partire un sinistro a giro eccezionale che batte Sergio Rico ammutolendo il Sanchez-Pizjuàn. Dopo il goal subito il Siviglia si getta in avanti alla ricerca del pareggio costringendo il tutto Betis dietro la linea del pallone, al 13′ il forcing della squadra di Montella da i suoi frutti col pareggio di Ben Yedder che sugli sviluppi di un piazzato battuto da Esudero colpisce al volo senza dare scampo ad Adan, la partita è molto bella con entrambe le squadre alla ricerca del goal ad ogni azione e al 21′ ripassa in vantaggio il Betis ma stavolta con Feddal che di testa non sbaglia sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto alla perfezione da Joaquin. Passano 2 minuti e l’autore del raddoppio Feddal salva sul tiro a botta sicura di Escudero concedendo un angolo, continuano i capovolgimenti di fronte e al 34′ ancora Feddal decisivo nell’anticipare Ben Yedder che avrebbe calciato a porta vuota. Al 40′ due ex Palermo confezionano il pareggio del Siviglia con l’assist di Franco Vazquez per la testa di Kjaer che batte Adan, nel finale di tempo Nolito e Vazquez mancano il terzo goal per i padroni di casa così si va a riposo sul 2-2 dopo 45 minuti molto intensi e spettacolari. Nella ripresa il Siviglia attacca sin dai primi minuti scoprendosi troppo così al 50′ Guardado sfiora il goal centrando in pieno il palo con un sinistro a giro imparabile, i padroni di casa non riescono ad essere abbastanza incisivi così il Betis si porta in vantaggio per la terza volta nell’incontro con Durmisi che sbuca dal nulla in area e al 63′ batte da distanza ravvicinata Sergio Rico. Passano 2 minuti e gli ospiti calano anche il poker con Sergio Leon che solo davanti al portiere sfrutta l’assist di Tello, la reazione del Siviglia però non si lascia attendere così al 68′ Lenglet accorcia le distanze con un missile che batte l’incolpevole Adan. Passa un minuto e N’Zonzi sugli sviluppi di un calcio di punizione battuto da Banega colpisce la traversa con un colpo di testa a colpo sicuro, ora Montella ci crede e fa entrare anche Muriel per aumentare il peso dell’attacco. La partita in questa fase si sta incattivendo con molte entrate al limite ma è la squadra di Montella ad attaccare senza sosta mentre il Betis aspetta per poi ripartire, nel finale di gara nonostante l’assedio dei giocatori di casa non arriva il pareggio ma bensì il quinto goal del Betis con Tello che in contropiede parte in campo aperto e stende Montella e i suoi. Mentre l’autore del primo goal Fabian Ruiz sale al secondo posto nella classifica dei goal più veloci nella storia del derby di Siviglia secondo solo a Reyes che segno in 18” nel 2012.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in più

Barcellona 45-Atletico Madrid 39Valencia 37-Real Madrid 31*-Siviglia 29-Villarreal 27-Eibar 27Betis 24Getafe 23-Real Sociedad 23-Girona 23-Celta Vigo 21-Atletico Bilbao 21-Leganés 21*-Espanyol 20-Levante 18-Alavés 15-Deportivo La Coruna 15-Malaga 11-Las Palmas 11

*Una gara da recuperare

A cura di Emilio Quintieri

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