Le vittorie col Napoli hanno “condizionato” Cairo nella scelta di Mazzarri
L’idea di puntare su Mazzarri arriva a ridosso della sosta, proprio per permettere al nuovo allenatore di lavorare a fondo con la squadra. La stima per il tecnico di San Vincenzo è di vecchia data. Già prima del suo sì al Watford c’era stato un contatto proficuo. In quella fase, però, l’ex guida dell’Inter aveva voglia di un’esperienza all’estero. Tanto per dirne una, anche a fine anno era stato sul punto di firmare per il Siviglia, anche per questo Cairo non ha voluto rischiare di perderlo un’altra volta. Così si è mosso per tempo, puntando molto anche sulla sua voglia di rivincita. Mazzarri sa dare un’anima alle proprie squadre, ma soprattutto ha il merito di saper dare un valore ai propri giocatori. Parlano per lui le importanti stagioni con la Sampdoria, come quelle con il Napoli. In particolare in Campania ha dato una mentalità da grande squadra ad una rosa di giocatori che strada facendo hanno meritato fama internazionale: Cavani e Lavezzi su tutti. Anche all’Inter, in una stagione condizionata dal trapasso Moratti-Thohir, il tecnico toscano si è piazzato quinto, mettendo in fila tanti suoi colleghi illustri.
Fonte: GdS