Annus horribilis il 2017, anno cruciale il 2018 che l’assessore allo sport del Comune, Ciro Borriello, non nasconde «sarà molto difficile» ma sarà anche quello nel quale si getteranno le fondamenta per le Universiadi del 2019. Olimpionici come Patrizio Oliva e giovani campioni come Luca Curatoli. Maestri di lungo corso come Gianni Maddaloni e Raffaele Parlati o piccole protagoniste dello sport napoletano come le ragazzine dell’artistica del Kodokan Napoli (Ludovica D’Apice, Gaia De Feo, Maria Sole Gaeta, Martina Greco, Melissa Mottola, Martina Sacchettino, accompagnate dalle istruttrici Roberta Cundari e Donatella Donisi) fresche vincitrici del Trofeo delle Regioni. Gli auguri agli sportivi napoletani dei vertici di Amministrazione comunale, Coni e Federcalcio in sala Giunta di palazzo San Giacomo sono serviti per gettare un ponte sul futuro fatto anche di Universiadi.
«Nel 2017 abbiamo avuto risultati impressionanti ha detto l’assessore Borriello – Dal punto di vista amministrativo dobbiamo migliorare molto. Abbiamo avuto molti blocchi, molte chiusure, abbiamo riaperto altri impianti. L’augurio è di continuare così e lottare sempre con un cuore grandissimo. Per le Universiadi sarà un anno determinante. Abbiamo intenzione in primavera di iniziare subito con i lavori. Sono opere importanti per impianti valutati idonei per una competizione come le Universiadi».
E proprio dal punto di vista delle Universiadi, la nomina del Commissario (entro un mese) è stata finalmente inserita nella legge di Bilancio all’articolo 375: «scelto tra i prefetti da collocare fuori ruolo», senza compensi. «Subentra ai soggetti istituiti, ivi compresa l’Agenzia regionale Universiadi 2019 (Aru)» che può supportarlo tecnicamente. «Per la realizzazione degli interventi di propria competenza, il commissario straordinario svolge le funzioni di stazione appaltante» con la velocizzazione della burocrazia. «La consegna delle opere previste nel piano degli interventi deve avvenire entro il termine del 30 aprile 2019». Previsto anche un centro interforze che veglierà sulla sicurezza dei Giochi.
Nella giornata dedicata allo sport napoletano ce n’è anche per Aurelio de Laurentiis: «Abbiamo portato in giunta la delibera sulla transazione e adesso sappiamo chi deve dare cosa per chiudere le pendenze – dice Borriello – Se De Laurentiis vuole fare uno stadio in un’altra zona lo può fare, è proprietario di una società, ma i napoletani sono affezionati al San Paolo e chiedono a noi questo sforzo che stiamo compiendo».
Post precedente
Potrebbe piacerti anche