Torino-Napoli è stata una tappa importante nel cammino azzurro in campionato. Mancava a tutti vedere il Napoli dar mostra del suo calcio, segnare tanto e mancava soprattutto vedere il nome di Marek Hamsik tra i marcatori. Poi mancava il primo posto e a quello ci ha pensato anche l’Udinese, vincendo a Milano contro l’Inter, a spianare la strada al Napoli. Siamo ancora a dicembre, ma resta sempre bella la sensazione di poter guardare le altre 19 squadre dall’alto. La 115esima rete in azzurro di Marekiaro ha assunto i contorni di un assillo finalmente finito. Un successo netto, una pratica chiusa nella prima mezz’ora del match, concedendosi anche il lusso di tenere il rientrante Lorenzo Insigne in panchina per 70 minuti. Il numero 24, nonostante l’apprensione che c’era alla vigilia, è apparso in forma e la speranza di tutti è che l’infortunio muscolare sia finalmente alle spalle. Mihajlovic è andato a scuola da Sarri e il campionato, al triplice fischio finale, ha ritrovato la sua vecchia capolista. Da qui a Natale, però, la squadra partenopea non dovrà commettere l’errore di abbassare la tensione. Martedì ci sarà la sfida di Coppa Italia contro l’Udinese, poi sabato ci sarà il suggestivo scontro con la Sampdoria di Marco Giampaolo.