Lotta scudetto: è lotta a quattro, il Napoli ci crede

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La lotta scudetto quest’anno si sta dimostrando più avvincente che mai. Le prime pagine quotidiani sportivi su stadiosport.it  di lotta a quattro per la conquista del titolo di campione d’Italia. Le pretendenti, quindi, sono Juventus, reduce da sei scudetti consecutivi, Inter, Roma e Napoli.
La formazione torinese guidata da mister Massimiliano Allegri è, senza dubbio, la squadra da battere vista la bontà della rosa e gli investimenti fatti sul mercato. Negli ultimi anni sono arrivati all’ombra della Mole Antonelliana calciatori del calibro di Higuaìn, Douglas Costa, Dybala, Cuadrado e Pjanic, solo per citarne alcuni.
L’Inter di Spalletti è la vera sorpresa di questo campionato. Dopo sedici giornate è prima in classifica, a quota 40 punti, e non ha ancora perso una partita. I neroazzurri hanno il grande vantaggio di non disputare le coppe europee e quindi possono preparare ogni partita al massimo delle possibilità, sfruttando tutti i giorni della settimana per allenarsi in vista dell’impegno domenicale.
Passando alla Roma di Di Francesco dobbiamo ammettere che si tratta di una realtà in continuo miglioramento, ma sembra essere quella meno attrezzata tra le quattro per quanto riguarda la lotta al titolo. I capitolini hanno avuto un ottimo inizio, pur dovendo fare a meno a lungo del top player arrivato in estate dalla Sampdoria, il ceco Partick Shick. L’ex tecnico del Sassuolo è stato bravo a trasmettere il proprio credo in poco tempo ai suoi ragazzi ed ha fatto un ottimo lavoro con El Shaarawy, tornato ad essere un vero e proprio campione. Senza dimenticare, poi, che hanno chiuso il girone di Champions League al primo posto davanti a Chelsea ed Atletico Madrid, non proprio le ultime arrivate.
La situazione in casa Napoli
Se la Juventus è la vera favorita per la conquista dello scudetto, il Napoli di mister Maurizio Sarri è forte di un sistema di gioco spettacolare e collaudato che fa rendere al massimo i propri calciatori. Gli azzurri hanno dominato la classifica per gran parte di questo inizio campionato, prima di subire un calo fisico sfociato nella sconfitta casalinga contro la Juventus e nel pareggio contro la Fiorentina al San Paolo.
Il momento per la squadra azzurra non è dei migliori, ma già nel match contro la Fiorentina, dopo l’eliminazione dai gironi di Champions League, si è intravisto un netto segno di ripresa. Quel che è certo è che se dopo un momento difficile il Napoli si trova comunque ad una sola lunghezza dal primo posto, la squadra di Sarri è comunque molto quotata nella conquista del titolo di campione d’Italia. Soprattutto se dovessero arrivare dei rinforzi dal mercato di gennaio, utili a sostituire gli infortunati Arek Milik e Faouzi Ghoulam. L’infortunio del terzino algerino durante il match di Champions contro il Manchester City di Pep Guardiola si è rivelato più pesante del previsto, considerando l’apporto tattico e fisico che assicurava l’ex Saint-Etienne. In quest’ultimo mese, poi, l’assenza dell’attaccante polacco Milik, fermato per un nuovo infortunio al ginocchio, si è fatta sentire particolarmente. Il terzetto dei piccoletti Insigne, Mertens e Callejon ha tirato la carretta per diversi mesi, per cui un periodo di appannamento è più che scontato.
Insomma, una somma di situazioni che hanno creato non pochi grattacapi al tecnico toscano. Nonostante questo periodo non troppo positivo, il bilancio resta comunque positivo visto che la squadra partenopea ha racimolato ben 39 punti nelle prime 16 giornate. Mantenendo questa media durante tutto il corso della stagione la percentuale di lottare fino alla fine per la conquista del titolo sarà molto alta.

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