Il Mattino – Cholo e il Cholito, un doppio Simeone sulla strada del Napoli
l Cholo e il Cholito, un doppio Simeone
Il tecnico dell’Atletico Madrid è l’incubo peggiore per il sorteggio di Europa League di lunedì prossimo a Nyon, l’attaccante della Fiorentina è l’avversario più pericoloso domani pomeriggio al San Paolo. Il Napoli rischia grosso perché non figura tra le teste di serie, conseguenza della sconfitta nell’ultima giornata contro il Feyenoord che non ha consentito agli azzurri di entrare tra le quattro migliori terze classificate dei girone di Champions.
Gli azzurri di Sarri hanno perso contro l’Atletico Madrid di Diego Simeone, 2-1 all’Audi Cup di inizio agosto a Monaco di Baviera. Una sconfitta in rimonta dopo il gol di Callejon in avvio di ripresa (nel primo tempo Milik aveva sbagliato un calcio di rigore) le due reti degli spagnoli nell’ultimo quarto d’ora: l’avversario sicuramente di maggiore livello nell’urna di Nyon, finalista in due edizioni della Champions League (doppio ko contro il Real Madrid nel 2014 e nel 2016), terzo nel girone vinto dalla Roma con il Chelsea secondo. Giovanni Simeone, il figlio di Diego, ex stella dell’Inter, è la punta più insidiosa di Pioli, cinque reti in questo campionato, il secondo miglior marcatore dei viola dopo Thereau che di reti ne ha messe a segno sei.
Il primo anno a Firenze dopo quello a Genova, la sua prima stagione in serie A, chiusa con 13 reti. Una prima punta atipica, anche lui un po’ alla Mertens, a differenza del belga meno rapido però con il colpo di testa in più nel repertorio. La sfida a distanza tra i due centravanti sarà una delle chiavi del match di domani pomeriggio al San Paolo: Mertens insegue il gol da quattro partite, Simeone invece ha segnato la scorsa settimana il gol d’apertura contro il Sassuolo.
Il Cholo conosce bene il Napoli, stima il lavoro di Sarri e lo ribadì dopo l’ultima amichevole vinta ad inizio agosto: anche il tecnico argentino eviterebbe volentieri l’accoppiamento ai sedicesimi di finale contro il Napoli, dopo essere tra l’altro già stata eliminato da un’italiana nel girone di Champions.
Il Cholito ha giocato contro gli azzurri l’anno scorso con il Genoa e nel match al Ferraris chiamò Reina a un grande intervento nei minuti finali che di fatto salvò il Napoli dalla sconfitta, in campo per novanta minuti anche nella partita di ritorno al San Paolo senza però particolari acuti.
Il giovane attaccante argentino è l’avversario più temuto: studiati i suoi movimenti al video, come quelli di tutta la squadra di Pioli, l’abituale parte di lavoro settimanale dedicata dal tecnico azzurro allo studio della squadra avversaria.
Il Cholito finirà nella zona dei centrali difensivi, cioè tra lo spagnolo Albiol (o il rumeno Chiriches) e Koulibaly: l’argentino è il punto di riferimento centrale del tridente di Pioli, quello chiamato a finalizzare la manovra della squadra viola.
Fonte: Il Mattino