Serie B: Al Comunale di Chiavari l’Entella abbassa la cresta ai galletti

La Mantia, Troiano e De Luca stendono la capolista che perde il match ma non il primato

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Domenica 3 dicembre ore 17:30

Factory della Comunicazione

Virtus Entella-Bari    3-1    La Mantia (E) 17′, Troiano (E) rig. 37′, Galano (B) 65′, De Luca (E) 69′

 

Primo tempo. I liguri si trovano in zona play-out e intendono sfruttare il trend negativo dei pugliesi in trasferta, gli ospiti però se vogliono salire in Serie A devono iniziare a vincere anche in trasferta cosa riuscita in stagione solo il 18 novembre al Pola di Novara. La partita è molto bella sin da subito con l’Entella al tiro con De Luca da due passi ma il giocatore di casa viene fermato da Micai all’ultimo istante, al 6′ Eramo serve in area La Mantia ma il giocatore dell’Entella manda la sfera a lato per una questione di millimetri. Al 9′ Eramo riceve palla dopo uno scambio tra Luppi e La Mantia e calcia di prima intenzione sfiorando il goal, è un dominio ligure con i padroni di casa che hanno preso ormai di mira Anderson con i giocatori di casa che puntano e superano spesso il giocatore barese. Al 17′ l’Entella trova il meritato vantaggio con La Mantia che dopo aver ricevuto il perfetto assist di uno scatenato De Luca anticipa il diretto marcatore in area e sblocca il punteggio, al 22′ ancora De Luca si libera sulla destra e mette in mezzo un cross pericolosissimo sul quale sia La Mantia sia Luppi arrivano con una frazione di secondo di ritardo. Col passare dei minuti i ritmi altissimi dell’Entella si abbassano inevitabilmente ma il Bari non riesce comunque a reagire con Iacobucci spettatore non pagante fino ad ora, al 36′ l’arbitro assegna un calcio di rigore ai padroni di casa per un fallo di Tonucci su Diaw che Troiano trasforma col mancino nonostante Micai fosse arrivato a sfiorare la sfera. Nel finale di tempo i baresi non riescono a replicare ai liguri così si va a riposo sul punteggio di 2-0 per l’Entella.

Secondo tempo. Nella ripresa il Bari sembra essere entrato con un altro piglio e prova a fare la partita per recuperare dal doppio svantaggio, al 51′ però è ancora l’Entella ad affacciarsi in avanti con La Mantia che arriva in ritardo sul perfetto assist di Brivio. Passano 2 minuti e Brienza prova a sfondare in area ma al momento del tiro la difesa di casa ferma il giocatore ospite, al 57′ ancora Brienza pericoloso su calcio d’angolo a causa dell’uscita a vuota di Iacobucci che manca completamente il pallone ma Tonucci allontana la minaccia. Passa un minuto e Crimi vedendo Micai fuori dai pali ci prova con un pallonetto ma il portiere rumeno blocca la sfera, col passare dei minuti la pressione del Bari si fa sempre più evidente e al 65′ Galano dopo un batti e ribatti in area raccoglie la sfera e batte Iacobucci. accorciando le distanze. La gioia barese dura solo 4 minuti perché De Luca riceve palla da Brivio fredda Micai e porta a tre le marcature dei padroni di casa, il goal di De Luca è arrivato nel miglior momento del Bari che stava provando a pareggiare e in contropiede subisce la rete. Al 78′ Diaw parte in contropiede e solo davanti al portiere col mancino ma la sfera di pochissimo a lato sfiorando il poker, all’85’ Diaw ci prova al limite dell’area ma il suo destro termina alto sopra la traversa. Passano pochi secondi e Micai stende Mota Carvalho lanciato a rete in uscita disperata ricevendo giustamente il cartellino rosso, ora il Bari è sotto di due reti e anche di un uomo in vista degli ultimi minuti che non dovrebbero aggiungere nulla alla gara. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che mette fine alle ostilità con l’Entella che conquista 3 punti importantissimi, mentre il Bari conferma il trend negativo in trasferta.

 

Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno

Bari 29Parma 29-Palermo 29-Cittadella 27-Frosinone 27-Empoli 26-Cremonese 26-Venezia 26Carpi 24-Salernitana 22-Novara 22-Brescia 21-Pescara 21-Spezia 20-Avellino 20-Entella 20-Perugia 19-Cesena 18-Foggia 18-Ternana 17-Pro Vercelli 17-Ascoli 14

 

A cura di Emilio Quintieri

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