Domenica 3 dicembre ore 15:00
Avellino-Carpi 1-1 Molina (A) 10′, Mbakogu (C) 78′
Primo tempo. Gli irpini stanno perdendo troppi punti dalla zona play-off e al Partenio cercano punti pesanti, i romagnoli in corsa per i play-off non possono permettersi di rallentare perdendo punti per strada. I ritmi di gioco sono molto alti si dall’inizio con i padroni di casa in continuo possesso palla, il match si sblocca al 10′ con Molina che dopo un’azione personale di Bidaoui riceve palla e lascia partire un destro che batte l’incolpevole Colombi. Passa un minuto e Verna prova a pareggiare subito i conti ma Radu è attento e blocca la sfera, dopo il goal subito il Carpi deve per forza alzare il proprio baricentro alla ricerca del goal. I giocatori ospiti non riescono però a trovare il varco giusto per merito dell’Avellino che non concede nulla e prova a chiuderla già nel primo tempo, al 25′ Bidaoui ci prova direttamente su calcio di punizione ma la difesa del Carpi riesce ad allontanare senza però riuscire a ripartire. Col passare dei minuti il ritmo cala con gli irpini che giocano senza fretta mentre i romagnoli per il momento non riescono a replicare a dovere, al 32′ sugli sviluppi di un corner per l’Avellino la difesa del Carpi riesce in qualche modo ad allontanare la sfera dopo un flipper impazzito in area. I ragazzi di Calabro si affidano principalmente ai lanci lunghi favorendo così la difesa di casa che riconquista palla e riparte, in campo si vedono moltissimi errori in fase d’impostazione e questo favorisce i campani. Neanche nel finale di tempo Mbakogu riesce a trovare il varco giusto così al duplice fischio del direttore di gara si va negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 per i padroni di casa.
Secondo tempo. Nella ripresa Radu sbaglia il disimpegno e per poco non regala palla a Mbakogu e Nzola ma l’estremo difnesore di casa in extremis recupera la sfera, in quest’avvio di ripresa Nzola riesce a dare più sostegno a Mbakogu che era rimasto troppo isolato nella prima frazione. Al 50′ Castaldo fa da sponda per Molina che col mancino impegna un reattivo Colombi, continuano gli errori da parte di entrambe le squadre che al momento di servire a dovere gli attaccanti difettano sempre in precisione. I ritmi di gioco non accennano ad aumentare col Carpi che dopo un avvio incoraggiante a ripreso a giocare sotto ritmo, al 64′ Laverone ci prova direttamente su calcio di punizione ma Colombi fa buona guardia e blocca la sfera. Passa un minuto e capitan D’Angelo prova a fare tutto da solo e dopo aver superato due avversari calcia col sinistro ma Colombi è attento anche questa volta, al 74′ Sabbione cerca gloria personale con un tiro dalla lunga distanza ma il numero 4 del Carpi manda la sfera sopra la traversa. Al 78′ Pachonik si mette in proprio sulla destra e serve Mbakogu al centro dell’area che col destro batte tutti sul tempo e pareggia i conti al primo vero tiro pericoloso dei romagnoli, dopo il pareggio i ragazzi di Calabro prendono campo provando a sbancare il Partenio con un goal nel finale. Sono saltati tutti gli schemi con le squadre lunghissime in campo alla ricerca del vantaggio, al 91′ Nzola ben piazzato in area controlla la sfera e ci prova col destro ma la sua conclusione si spegne sul fondo. Dopo 4 minuti di recupero arriva il triplice fischio del direttore di gara che mette fine al match sul punteggio di 1-1.
Classifica provvisoria: evidenziate le squadre con una gara in meno
Bari 29-Parma 29-Palermo 29-Cittadella 27-Frosinone 27-Empoli 26-Cremonese 26-Venezia 26–Carpi 24-Salernitana 22-Novara 22-Brescia 21-Pescara 21-Spezia 20-Avellino 20-Perugia 19-Cesena 18-Foggia 18-Entella 17-Ternana 17-Pro Vercelli 17-Ascoli 14
A cura di Emilio Quintieri